La Stampa - Consultazione Archivio

Berna, gli stranieri possono esprimere opinioni politiche SVIZZERA Abolita legge del '48 Berna, gli stranieri possono esprimere opinioni politiche BERNA. Il Parlamento svizzero ha autorizzato ieri gli stranieri a esprimere opinioni su questioni di politica interna, abolendo una norma varata nel 1948. Il divieto proibiva a uno straniero sprovvisto di permesso di soggiorno permanente di esprimersi su questioni politiche durante assemblee pubbliche o private. Uno straniero fornito di permesso di soggiorno e di lavoro in Svizzera - che però non dà diritti politici - che avesse voluto prendere la parola sulla politica elvetica, doveva ottenere un'autorizzazione dell'autorità cantonale. La norma è stata utilizzata tra gli altri contro il leader del Fronte nazionale francese Jean Marie Le Pen, di destra, e contro il trotzkista belga Ernest Mandel. D'ora in poi la libertà di espressione degli stranieri non subirà restrizioni a meno che non si ritenga sussistere una «minaccia per l'ordine pubblico». [Ansa]