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300 milioni che scottano 300 milioni che scottano Ho investito nello scorso aprile in un fondo monetario, gestito dalla mia banca e che, in circa 4 mesi (lettera del 13 agosto, n.d.r.) ha guadagnato il 3%. Poiché in ottobre mi scadono 300 milioni in Cd della mia banca mi consiglierebbe: I ) di acquistare altri Cd di vecchia emissione della stessa banca di durata superiore ai 18 mesi per beneficiare della ritenuta fiscale del 12,50%; 2) di investire tutto nel fondo; 3) di diversificare tra fondo, Cd e qualche altro terzo prodotto della mia banca; 4) un'altra proposta? Silvio S. - Trieste EI 35 giorni circa intercorsi tra la sua lettera e la mia risposta (la scrivo il 17 settembre), il suo fondo ha guadagnato un altro centinaio di lire, il che contribuirà certamente alla sua propensione, che mi pare la scaldi parecchio, d'investirvi almeno gran parte di quei 300 milioni che stanno per rendersi disponibili. Del resto trovo gl'impieghi dei suoi risparmi alquanto squilibrati: 26 milioni da una parte contro 300 dall'altra. Ma la gamma di proposte che sottopone al mio giudizio non lascia, N praticamente, molta scelta, a meno di non allargarci, con la quarta, in modo da comprendere anche i titoli di Stato. Eppure dato che lei, e non a torto, dà molta importanza all'entità della ritenuta fiscale, dovrebbe tener conto che del 12,50% «beneficiano» anche Bot e Ctz a due anni senza cedole, i titoli a più breve termine di Stato, quelli sui quali, con i «pronti contro termine», investono i fondi monetari che, come il suo, godono da qualche mese di un piccolo «boom», dovuto in parte all'incertezza politica. Per venire, dunque, ai consigli, propenderei per il numero 3. Diversificherei, cioè, l'investimento dei 300 milioni disponibili in tre parti eguali: 100 milioni sul fondo, 100 milioni sui CD vecchia emissione della sua banca e 100 milioni in un pronti contro termine della sua banca, anche perché potrebbe servirle come confronto con l'andamento del suo fondo monetario. Quando scadranno i CD potrà decidere, in base al rendimento degli altri 200 milioni e al momento che, allora, vivremo, dove versare quei 100 milioni nuovamente disponibili. Perché, purtroppo, gli operatori professionisti, italiani e stranieri, ancora non ci vedono chiaro. Non amo la Borsa e vìvo tranquilla 1 Cd bancari (dei quali accludo l'elenco) costituiscono quasi un terzo dei miei risparmi, dei quali vivo, il resto essendo investito in Btp, Cct, Bot e due obbligazioni, Enel e Anas. Non amo il rischio né la Borsa, e vivo tranquilla. Per questo chiedo a lei aiuto (per continuare a farlo), sulla futura diversificazione dei miei investimenti. Giovanna P. - Torino Dall'elenco dei Cd, tutti acquistati prima che, con il provvedimento legislativo di giugno, i Cd di nuova emissione venissero assoggettati al prelievo fiscale del 27%, uno è già scaduto (la lettera della gentile lettrice è del 31 di luglio) e due scadono in questo settembre. Le consiglierei di rinnovarli, anche per mantenere i suoi «tranquilli» rapporti con le banche. Non vale preoccuparsi per una differenza in meno sul rendimento netto, di per sé non «drammatica» e che in parte, ritengo, sarà ammortizzata da un aumento del tasso lordo. Per un eventuale «cambio di destinazione» dei suoi risparmi potrà decidere in seguito con calma, dopo aver fatto bene i suoi conti. Potrà, eventualmente, pensare a due «pronti contro termine», uno per ogni banca, Come diversificare? Un terzo in certificati della banca, il resto tra fondi monetari e Pct che non presentano anch'essi alcun rischio, ma richiedono, però, alti investimenti minimi ai quali ignoro se le sue finanze le permettano di arrivare. La stessa mancanza di «notizie» che m'impedisce di precisarle, cara signora Giovanna, quali eventuali «diversificazioni» potrebbe apportare ai suoi altri investimenti, collocati ottimamente. Formule di calcolo dei redditi netti Vi sarei grato se vorreste comunicarmi le formule per il calcolo del rendimento netto dei seguenti titoli: Ctz scadenza 27/4/98, prezzo 86,52; Cto scadenza 17/4/97, rendimento 12,5%; Btp scadenza 1/8/96, rendimento 10%. C. Uglietti - Pernate (NO) Prima le dirò i rendimenti netti dei 3 titoli, poi le formule per il calcolo. Il rendimento netto del Ctz, il 16/7/96 (data della lettera del signor Uglietti) aveva un va¬ lore di 86,52 lire, al quale, tenendo presente che il rimborso netto sarà di 98,1 lira, corrisponde un rendimento netto del 7,31%. Il prezzo «tei quel» del Btp 1/8/96, il 16/7/96 (valuta 19/7/96) era di 104,083 lire; il prezzo netto di rimborso è stato di 104,375 lire: in corrispondenza di questi prezzi il rendimento netto è del 7,87%. Il prezzo del Cto 17/4/97, sempre il 16/7/96 (valuta 19/7/96), prezzo netto, era di 105,15 lire: i flussi netti spettanti al possessore del titolo sono 5,46875 lire il 17/10/96 e di 105,15 lire il 17/4/97: in corrispondenza di questi valori il rendimento netto a scadenza risulta del 7,22%. Le formule: per il Ctz con durata residua superiore a un anno (come nel caso del Ctz 30/4/98) la formula è (prezzo di rimborso netto / prezzo di mercato) 365/650 - I = 7,31%. Per il Btp con durata residua inferiore a 6 mesi (è il nostro caso) la formula è (prezzo di rimborso netto / prezzo di mercato - I ) 365/13 = 7,87. Per il Cto con durata residua superiore a 6 mesi (è il nostro caso) non esiste una formula diretta per il tasso di rendimento del titolo che può essere ricavato (mi dicono gli operatori che cortesemente si sono prestati per aiutarmi a rispondere al lettore) mediante un algoritmo interattivo che può essere implementato su personal computer. Giudizio «positivo» per 4 azioni su 11 Gradirei avere un suo giudizio sulle azioni che posseggo e che, alle attuali quotazioni di Borsa (2 agosto '96) - eccezion fatta per le Edison - sono tutte in perdita. Ci sono titoli che eliminerebbe perché senza prospettive di rivalutazione, salvo non dover aspettare anni? Sandro V. - Pavia L'elenco che mi sottoppone il lettore comprende 11 titoli, su quattro dei quali il mio giudizio è «positivo», e precisamente su: Credit ord., Edison, Italgas, Telecom It. Sugli altri 7 titoli, che non nomino, per evidenti motivi, ma che il signor Sandro sa quali sono, non è che li eliminerei «perché senza prospettive di rivalutazione» ma mi limito a mantenermi «neutrale». Senza rinunciare, cioè, a dare anche a essi qualche probabilità di ripresa, e non a troppo lungo termine. Dipende, caro lettore, dalla sua pazienza e dalle sue possibilità finanziarie. rasf La telefonata arriva qui al tuo numero, riparte e arriva dove vuoi tu.