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6.. 6.. Lunedì 23 Settembre 1996 tuttosoldi LA STAMPA CONDOMINIO Sui balconi c'è libertà di tendaggio "7^11 può installare una tenda L ' anti-sole sul proprio bal% I cone? Occorrono permessi i j particolari? Il tipo e il co_~iJlore devono essere approvati dall'assemblea di condominio? LA LEGGE Le opere nelle proprietà esclusive - è il caso dell'installazione delle tende sul proprio balcone - devono rispettare alcuni principi di fondo, come il divieto di alterare la destinazione della cosa comune o il divieto di impedire agli altri di farne un pari uso. In particolare, l'articolo 907 C. C. preserva il diritto di veduta e stabilisce il divieto di costruire a meno di tre metri dalla proprietà del vicino. VEDUTA La domanda che è spesso stata posta è se anche per le tende da balcone valga la prescrizione dell'articolo 907 C. C. La risposta prevalente della giurisprudenza è che tale norma vale solo per le vere e proprie costruzioni (pensiline, verande e simili), mentre non vale per le tende, anche se poste a una distanza inferiore a 3 metri dal balcone o dalla finestra di un vicino o se ancorate a sostegni fissi. COSTRUZIONI Si è affermato il principio che le tende da balcone non sono costruzioni e quindi non sono soggette alle norme sulle distanze. Infatti esse non diminuiscono la quantità di aria e luce del condòmino del piano di sopra, né gli riducono la veduta «a piombo» sul cortile o sulla base dell'edificio. Così si è pronunciata, ad esempio, la Cassazione nel '91. DECORO Una decisione del Tribunale di Milano ha chiarito che l'installazione di tende di stoffa sui balconi è pienamente legittima e che essa non aitera il decoro del fabbricato né pregiudica la stabilità o la sicurezza dell'edificio. La stessa decisione ha precisato che le tende non ledono i diritti degli altri condòmini, purché non siano più lunghe o più larghe dei balconi stessi. INFISSI Spesso le tende sono ancorate a mezzo infissi posti nella soletta del balcone del piano di sopra, il che potrebbe fare sorgere dubbi sulla legittimità dell'installazione. La giurisprudenza ha dato il «nulla osta» all'installazione anche in questo caso, poiché tali solette sono da intendersi «in comproprietà» dei due condòmini del piano di sotto e del piano di sopra. REGOLAMENTI Una volta chiarita la legittimità dell'installazione delle tende, vien da chiedersi se lo si possa fare del tutto a proprio piacimento. L'unico vincolo cui si deve prestare attenzione è il fatto che spesso i regolamenti di condominio e anche apposite delibere assembleari impongono che le tende siano tutte dello stesso tipo e colore, per preservare il decoro dell'edificio. E' un'istanza più che condivisibile, volta ad evitare che la facciata dell'edificio si presenti come il vestito di Arlecchino. Tale vincolo estetico non va però confuso con un presunto vincolo dell'assemblea sull'installazione delle tende in quanto tali. AVVERTENZA Anche se alle tende non si applicano le norme sulle distanze, resta valido il principio di non alterare la destinazione della cosa comune e di non impedire agli altri condomini l'uso della cosa comune. Ciò significa, ad esempio, che prima di installare le tende si dovrà aver cura di non coprire con esse eventuali targhe e insegne oppure sfiatatoi o allarmi condominiali.