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LA SCUOLA VA AL CINEMA INIZIATIVA LA SCUOLA VA AL CINEMA Incontri con i registi e 33 film nella rassegna dell'Aiace PRIMA VISIONE LM AIACE per gli studenti. ™ Si sono aperte le iscrizioni per la diciannovesima rassegna «Cinema e Scuola» organizzata dall'associazione di Galleria Subalpina e dal Centrale d'Essai. Trentatré i film proposti ai giovani degli istituti scolastici di Torino e provincia, alcuni prevedono l'incontro con il regista e il dibattito. Le proiezioni s'iniziano alle 9,30 nel locale in via Carlo Alberto 27, i biglietti costano 3 mila lire. Prenotazioni quotidiane (ore 10-12 e 16- «Ragione e sentùnento» con Emma Thompson e Kate Winslel è uno dei film in cartellone per «Cinema e scuola» 20) al numero 54.01.10. Il programma si articola in alcune sezioni: identità e differenza; i diritti di tutti; fantasie, avventure e viaggi fantastici; pagine di cinema; la storia attraverso i ritratti; schegge di storia; a scuola di vita. «Ragione e sentimento» (nella foto Emma Thompson e Kate Winslet), «Braveheart», «Smoke», «Underground», «Gli intrighi del potere», «Waterworld» e «Compagna di viaggio» alcuni titoli in cartellone. S'inizia il 22 ottobre. [d. ca.] ANCORAI DIPENDENTI Prosegue al Massimo Due, via Montebello 8, la rassegna «Jim, Amos, Susan e gli altri: dalla New Wave a Hollywood». Organizzata dal Museo del Cinema, s'incentra sul cinema indipendente americano, in particolare su alcuni affermati autori. Nel cartellone di questa settimana spiccano due pellicole da tempo assenti dagli schermi: «Permanent Vacation» di Jim Jarmusch e «Alphabeth City» di Amos Poe. Il primo è l'esordio dietro la macchina da presa dell'autore di «Stranger than Paradise» e racconta di un giovane che percorre una fatiscente New York senza una mèta precisa, seguendo un percorso interiore. «Il protagonista del film - aveva dichiarato all'epoca Jarmusch - Vincent Spano in una scena delfilm «.Alphabet City» di Amos Poe non è un esponente dell'attuale scena sociale, ma piuttosto uno che è ossessionato dall'immagine di un periodo in cui non era ancora nato, gli Anni Cinquanta di Charlie Parker». «Alphabeth City» descrive invece le vicissitudini di uno spacciatore di droga che decide dì cambiar vita e, per questa ragione, mette in pericolo la vita sua e della famiglia. L'interprete principale è Vincent Spano, all'epoca attore emergente. Da segnalare, inoltre, il debutto hollywoodiano di Susan Seidelmann con la commedia «She devil», interpretata da Meryl Streep, e il recente «Dead man» di Jim Jarmusch. I biglietti d'ingresso alle proiezioni costano 7 mila lire.