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Elisili ordina al chirurgo: mi operi MOSCA La figlia: su mio padre politici e giornalisti hanno superato ogni limite Elisili ordina al chirurgo: mi operi Imedici vogliono rinviare l'intervento di2 mesi MOSCA. L'operazione al cuore che Boris Eltsin dovrebbe subire «è veramente molto seria», ma è lo stesso presidente russo che ha deciso comunque di sottoporvisi non intendendo neppure accettare un rinvio di due mesi consigliato dai medici. Lo ha detto ieri alla televisione privata «Ntv» R2nat Akciurin, il cardiochirurgo indicato come il più probabile candidato ad effettuare l'intervento. «Il presidente ha detto Akciurin nell'intervista - mi ha detto di non preoccuparmi, perché ne uscirà bene». Akciurin ha poi aggiunto che Eltsin non vorrebbe accettare l'idea del rinvio perché una decisione di questo genere lo costringerebbe a ridurre drasticamente l'attività fisica (e di conseguenza politica). La buona disposizione dell'illustre malato, ha tuttavia precisato il chirurgo, aiuta i medici. Sabato Akchurin aveva infranto la barriera del silenzio che aveva circondato il presidente dopo la sparizione dalla vita pubblica fra la fine di giugno e l'inizio di luglio, spiegando che l'intervento in programma era da considerarsi «molto serio» poiché il sessantacinquenne leader russo aveva subito un infarto fra il primo e il secondo turno delle elezioni presidenziali. Anche il direttore del Centro Medico della presidenza, il dottor Serghei Mironov, aveva anticipato nei giorni scorsi che il tipo di intervento che subirà Eltsin sarà «complicato». E frattanto la figlia di Eltsin, Tatiana Dichenko, ha rotto il silenzio per chiedere maggior rispetto verso il padre. «Alcuni politici e giornalisti hanno oltrepassato il limite dell'ammissibile. Ciò è sgradevole», ha dichiarato in televisione a proposito della ridda di illazioni e congetture sulle condizioni del padre. Tatiana, che durante la campagna elettorale presidenziale si adoperò attivamente per la rielezione del padre, ha spiegato che Eltsin «è un po' inquieto in vista dell'operazione», ma «si sente bene». «Mio padre - ha aggiunto Tatiana che appariva piuttosto tesa - ha deciso in via di principio di farsi operare. Ma una decisione finale verrà presa solo dopo il consulto» in programma il 25 settembre, al quale parteciperanno anche luminari americani e tedeschi come il pioniere della cardiochirurgia statunitense Michael De Bakey. In ospedale con Eltsin c'è anche la firstlady Naina, operata a un rene in agosto: «Mia madre ora sta bene, ma i medici insistono a tenerla ancora sotto controllo», ha precisato Tatiana. [Agi-Ansa]