INTERVISTA CON PERIS «La destra potrebbe portarci alla guerra»

F F INTERVISTA CON PERiS =1 «La destra potrebbe portarci alla guerra» TEL AVIV. «In Israele oggi non c'è una politica di pace, e temo che questo ci porti ad un'altra guerra con gli arabi». Nella sua prima intervista in esclusiva dopo la morte di Rabin e la sconfitta elettorale a opera della destra, l'ex primo ministro socialista Shimon Peres (foto) fa un'analisi ultra-pessimistica delle prospettive del suo Paese sotto la direzione di Netanyahu. «Dopo le elezioni siamo come una barca rimasta senza remi in mezzo a un lago - denuncia Peres -. Gli ostacoli che il Likud pone al processo di pace sono innumerevoli: i nuovi insediamenti, i problemi di Hebron, la mancanza di negoziati autentici con la Siria e il Libano». L'ex premier respinge l'immagine di eterno perdente che gli eventi gli hanno cucito addosso: «Anche se ho perso le elezioni, penso di essere un vincitore: ho raggiunto gran parte degli obiettivi della mia vita». Nirensteln A PAG.

Persone citate: Netanyahu, Peres, Rabin, Shimon Peres

Luoghi citati: Israele, Libano, Siria, Tel Aviv