«Impiccate Benazir, assassina del fratello»

«Impiccate Benazir, assassina del fratello» I FUNERALI PI MURTAZA BHUTTO «Impiccate Benazir, assassina del fratello» ISLAMABAD. Oltre 10 mila persone hanno partecipato ieri ai funerali di Murtaza Bhutto, il fratello e rivale del primo ministro Benazir Bhutto ucciso la notte precedente a Karachi in uno scontro con la polizia. La madre Nusrat ha accusato pubblicamente sua figlia di essere responsabile della morte del fratello. Murtaza è stato sepolto nel cimitero di Garhi Khuda Bakhsh, a 15 chilometri da Larkana (sua città natale, a Nord di Karachi), vicino alle tombe del fratello minore Shanawaz e del padre Zulfikar Ali. Alcuni ragazzi, mentre stava per decollare, si sono aggrappati ai pattini di stazionamento dell'elicottero che ha trasportato la bara. Uno dei ragazzi (nella foto) è rimasto sospeso in aria per qualche minuto prima di cadere in un campo a un chilometro circa di distanza. «Se non otterrò giustizia - ha gridato davanti alla folla Nusrat Bhutto - presenterò una denuncia contro Benazir Bhutto e Asif Zardari» (marito della premier). Slogan ostili nei confronti del primo ministro, di suo marito e della polizia sono stati gridati durante la cerimonia funebre alla quale hanno assistito alcuni ministri del governo Bhutto. I sostenitori del morto hanno preso a sassate la polizia urlando «Impiccate Benazir» e «Benazir assassina». Il premier non era presente perché, secondo ima tradizione pachistana, le donne parenti del defunto non sono ammesse alla cerimonia musulmana della sepoltura. [Agi-Ansa)

Persone citate: Asif Zardari, Benazir Bhutto, Bhutto, Murtaza Bhutto, Nusrat

Luoghi citati: Islamabad