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L'Ingegnere: io Patriarca? L'autunno è ancora lontano LE REAZIONI Pierluigi Bersani BERSANI Nessun aiuto Pierluigi Bersani, ministro dell'Industria, conferma: sulla vicenda Olivetti non ci saranno aiuti dello Stato, ma il governo «farà il suo mestiere». Bersani ha annunciato che presto vedrà anche il nuovo amministratore delegato Colaninno. «L'intenzione dell'esecutivo - ha sottolineato Bersani - è quella di risolvere i problemi in un unico tavolo sia per i settori in espansione come l'Omnitel (che hanno bisogno di soldi, ma che possono reperirli facilmente sul mercato) sia per settori più in difficoltà come l'informatica, il tutto nel rispetto delle norme comunitarie». CREMASCHI E' una telenovela «Per interpretare quello che sta avvenendo all'Olivetti bisogna fare riferimento a Dallas», ha detto Giorgio Cremasela, segretario generale della Fiom Piemonte, per il quale «la telenovela con continui colpi di scena prosegue ma il risultato non cambia: l'azienda e sempre in difficoltà e rischia di arrivare al punto di non ritorno». Cremaseli! osserva che «siamo tornati più o meno alla situazione del 2 settembre, ovviamente con tutti glindicatori aziendali peggiorati. E' evidente che seguitando su questa strada l'Olivettchiude e che il solo modo di affrontare questa crisi è di affrontarla come un problema di politica industriale e non come il gioco del Monopoli. Per questo è necessario l'intervento del governo». Giorgio Cremaschi NESI Sindacato scorretto Il presidente della Commissione attività produttive della Camera, Nerio Nesi, ha cosi commentato le dichiarazioni dei sindacati: «Alcuni dirigenti sindacali al termine dell'audizione presso la Commissione stilla Olivetti hanno rilasciato alla stampa dichiarazioni offensive per l'intera commissione, talmente assurde da non essere nemmeno degne di risposta». Pierluigi Bersani Giorgio Cremaschi