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Disco verde dalla Camera all'authority per l'energia PRIVATIZZAZIONI Contro Rifondazione e Fi. Ora tocca al Senato Disco verde dalla Camera all'authority per l'energia ROMA. La Commissione attività produttive di Montecitorio ha approvato la nomina dei tre commissari dell'Authorty per l'energia designata dal Governo: Pippo Ranci, Giuseppe Ammassari e Sergio Garribba. Dei 49 membri della commissione, ne erano presenti 45. A favore di Ranci e Ammassari hanno votato 33 parlamentari, mentre Garribba ha ottenuto 44 consensi. Nelle dichiarazioni che hanno preceduto il voto, l'unico gruppo che si è dichiarato contrario è stato Rifondazione Comunista, poi, nel segreto dell'urna, hanno votato contro anche i parlamentari di Forza Italia, come ha riferito Alessandro Rubino. «E' un voto straordinariamente importante - afferma in una nota il ministro dell'Industria Pierluigi Bersani - che incoraggia tutto il processo di nuova regolazione del mercato in campo energetico e non». Ma per i tre membri dell'Autorità gli esami non sono finiti: la loro nomina dovrà essere nuovamente votata dalla Commissione Industria del Senato visto che, lo scorso 30 luglio, la stessa commissione non aveva approvato le nomine, pur se il verdetto era stato di sedici voti favorevoli e sei contrari, visto che era richiesta una maggioranza di due terzi.