Le scorrerie dei diavoli di Kim

le scorrerie dei diavoli di Kim le scorrerie dei diavoli di Kim Spie e killer venuti dal38° parallelo vano da ambo le parti, se i tunnel non li costruivano i nordcoreani, ci pensavano i sud-coreani a inventarli. Quando faranno la pace, chissà quando, scopriranno che, sotto, la DMZ (demilitarized zone) era diventata una groviera. Sopra, invece, hanno continuato a sparare. Ogni tanto, ma con una certa continuità. E, ogni tanto, quando serviva agli uni o agli altri, con qualche grossa provocazione. Come nel 1976, quando Kim il Sung diede ordine addirittura alla contraerea affinché abbattesse un elicottero americano che svolazzava ai confini, o forse dentro, o forse oltre, la DMZ. A momenti scoppiava di nuovo la guerra. Poi Kim il Sung e suo figlio Kim Jong II decisero che bisognava estendere l'area d'influenza culturale del Diutchè, la filosofia rivoluzionaria della famiglia, anzi della dinastia. E cominciarono a mandare in giro giovanotti specializzati nel depositare bombe, nell'avvelenare cibi e nell'ammazzare diplomatici nord-coreani che, per avventura, avessero deciso di defezionare puta caso in Thailandia. Dopo qualche perdita, pensarono bene che era meglio stampare a tirature vertiginose le opere completo di papà in tutte le lingue del mondo, su carta di riso. Non senza rinunciare a qualche spettacolare colpo di teatro come quando, nel lontano 1968, un commando di ben 31 agenti segreti - evidentemente sgattaiolato attraverso la groviera della DMZ - riuscì a percorrere quasi cento chilometri in territorio nemico e raggiungere Seul. Si erano travestiti da normali contadini sud-coreani, avevano messo le loro armi cecoslovacche dentro carri di fieno. Va da sé che non avevano biso- gno di truccarsi le facce. Non basta una generazione sotto il «diutchè», neanche se spacciato per marxismo-leninismo, per cambiare i connotati di un popolo. Obiettivo: ammazzare il presidente Park Chung Hee, il quale pur essendo ferocemente anticomunista non poteva certo dirsi un democratico. Finirono tutti ammazzati o arrestati. Per qualche tempo, perciò smisero. Ma sconfinamenti spiccioli sono rimasti all'ordine del giorno. Sappiamo solo quelli che non sono andati a buon fine (per il Nord). Ma i sommergibili tascabili pare siano una cinquantina e ne hanno preso uno solo. Intanto i coreani del Nord, quelli normali, mangiano l'erba perché non hanno altro. E forse, finalmente, cambieranno fisionomia. Giuliette) Chiesa

Persone citate: Kim Jong Ii, Kim Spie, Park Chung Hee