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Grande caccia all'uomo a Kangnung: dei venti agenti infiltrati undici si sarebbero suicidati Grande caccia all'uomo a Kangnung: dei venti agenti infiltrati undici si sarebbero suicidati Alba Rossa sulle spiagge della Corea Commando del Nord sconfina a bordo di un sottomarino TOKYO NOSTRO SERVIZIO Alba Rossa in Corea del Sud. Un sommergibile del Nord con a bordo una ventina di commandos si è incagliato sulla costa dopo essere penetrato un centinaio di chilometri oltre 0 38° parallelo. Funzionari governativi della Corea del Sud affermano di avere rinvenuto i corpi di 11 nord-coreani, e di averne catturato vivo un dodicesimo durante una impressionante caccia aJl'uomocondotta via aria e via mare. Dalle notizie provenienti da Seul pare che l'agente catturato abbia affermato di essere entrato nel Sud con diciannove compagni e dunque sono ancora in corso le operazioni per stanare i rimanenti 8. Due dei fuggiaschi, avvistati non lontano dall'aeroporto di Kangnung, hanno ingaggiato una sparatoria con i soldati e poi sono riusciti a fare perdere le tracce. Pare che tutti i morti siano suicidi oppure che siano stati eliminati da un compagno che poi si sia ammazzato. Quello che è certo è la grande tensione che sta nuovamente percorrendo tutta la penisola coreana. Secondo il ministero della Difesa della Corea del Sud, i nord-coreani sarebbero entrati nel territorio a bordo di un minisottomarino arenatosi a circa 5 km a Sud della città di Kangnung, a 130 km da Seul, mentre tentava di rientrare nel Nord. A bordo del sottomarino sono stati trovati un fucile automatico prodotto in Cecoslovacchia, munizioni nonché sigarette, gomma da masticare, cibo in scatola e scarpe made in Corea del Nord. Secondo la televisione di stato nord-coreana Yonhap, gli 11 morti sarebbero stati uccisi dalla polizia del Sud, mentre la tv della Corea del Sud ha dato notizia del loro suicidio. Il ministero della Difesa sudcoreano ha immediatamente posto sotto stretto controllo la zona intorno a Kangnung e ha dato l'allarme all'esercito perché sia pronto ad intervenire per qualsiasi eventualità possa derivare dall'infiltrazione nord-coreana. Il direttore delle operazioni, Kim Dong-shin ha detto ai giornalisti che l'incidente è una violazione dell'armistizio che concluse la guerra coreana del 1950-'53 ed ha aggiunto: «Si tratta di una grave provocazione e di una precisa infiltrazione contro la Corea del Sud da parte della Corea del Nord». Anche il mondo politico sud-coreano ha subito reagito alla notizia ed i vari partiti hanno criticato il governo per non avere preso sufficienti misure per prevenire l'accaduto. Il portavoce del maggior Partito sud-coreano, il partito della Nuova Corea ha detto che: «Tutti i circoli politici, sia quelli al governo che quelli all'opposizione dovrebbero essere ben consapevoli dell'importanza della sicurezza nazionale nel momento in cui degli agenti armati hanno tentato di infiltrarsi nel territorio e delle forze pro-Pyonyang stanno agendo nel Sud». L'agenzia di stampa nord-coreana ha nel frattempo reso noto che in mattinata, il responsabile dello staff per il presidente Kim Young-sam ha convocato i più importanti consiglieri presidenziali per discutere della situazione, ma non ci sono state dichiarazioni ufficiali. Quest'anno si sono già avuti diversi allarmi relativi a spie nordcoreane che avrebbero tentato di infiltrarsi nel Sud, allarmi che hanno ulteriormente aumentato il livello di tensione fra le due Coree. Senza dubbio l'episodio di mercoledì è fino ad ora il più grave e lascia parecchi dubbi insoluti. E' infatti quasi impossibile non collegare quanto accaduto con il Forum avvenuto lo scorso fine settimana nella Corea del Nord teso alla definizione di una «zona di libero commercio». Al Forum hanno partecipato fra l'altro le grandi potenze economiche dell'Asia, ovvero Cina, Hong Kong, Giappone, che si sarebbero impegnate ad investire ingenti somme di denaro in progetti che spaziano dalla costruzione di hotel ad impianti di produzione per motociclette, ed altri business del valore di 840 milioni di dollari, secondo fonti della Corea del Nord. Questa zona di libero commercio dovrebbe essere stabilita nel Nord-Est della Corea del Nord ed offrire una possibilità reale di ripresa a questa nazione alla fame. La Corea del Sud tuttavia, ha boicottato il forum dopo che Pyongyang ha rifiutato di accettare tutti i delegati che il Sud aveva proposto per l'incontro. Difficile trarre delle conclusioni certe ma è possibile che esista una connessione fra quanto avvenuto al forum ed il misterioso episodio del sottomarino. Fabiola Palmeri Per Seul «è una grave violazione dell'armistizio» Pyongyang evita dichiarazioni ufficiali Scontro a fuoco tra l'esercito e due ruggitivi che sono riusciti a far perdere le tracce Ma ci sono molte ombre sulla versione ufficiale dei fatti 9 Scontro a fuoco tra lesercito e duche sono riusciti a far perdere le tMa ci sono molte ombrversione ufficiale dei fa A sinistra il sottomarino nordcoreano Sopra i corpi dei commando suicidi e Lee Kang-soo l'unico per ora catturato 7f* A