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Nel semestre il fatturato del gruppo petrolifero scende sotto i 29 mila miliardi Nel semestre il fatturato del gruppo petrolifero scende sotto i 29 mila miliardi Eni, più utili e cala il debito Snia Bpd: +23% il risultato lordo ROMA. Utili in aumento ricavi in calo e una forte riduzione dell'indebitamento netto. Sono i dati principali del gruppo Eni nel primo semestre del 1996. L'utile netto consolidato ammonta a 2376 miliardi, ma è stato calcolato in base ai principi contabili statunitensi dopo la quotazione a New York e per un migliore raffronto dei risultati con quelli delle grandi compagnie petrolifere. Se calcolato con criteri tradizionali e confrontabile con quello del primo semestre 1995 l'utile netto risulta invece pari a 2758 miliardi, con un incremento di 143 miliardi (+5%). I ricavi, pari a 28.965 miliardi, registrano una diminuzione di 1216 miliardi rispetto ai primi sei mesi dello scorso anno pari al 4%. Una riduzione cui ha contribuito, rileva una nota del gruppo, la flessione di 2229 miliardi verificatasi nella petrolchimica anche in seguito a cessioni che hanno comportato ricavi per 760 miliardi solo in parte compensati dall'aumento di 808 miliardi registrati nel settore approvvigionamento, trasporto e distribuzione del gas naturale e dei 412 miliardi della ricerca e produzione di idrocarburi dovuti all'aumento dei prezzi e all'attività di trading. La capogruppo Eni ha conseguito un utile netto di 2209 miliardi con un aumento rispetto all'analogo periodo del '95 di 1132 miliardi. L'indebitamento finanziario netto del gruppo al 30 giugno ( 15.078 miliardi) registra ua riduzione di 2717 miliardi rispetto al 31 dicembre'95 (17.795 miliardi). SORIN BI0MEDICA. La Sorin Biomedica, capofila del raggruppamento bioingegneria di Snia Bpd (gruppo Fiat), ha realizzato nei primi sei mesi dell'anno ricavi consolidati per 441,7 miliardi di lire (447,6 nello stesso periodo dell'esercizio precedente). A parità di cambio - si legge in una nota - il fatturato se- gnerebbe un progresso del 4%. Il risultato operativo è stato pari a 52,6 miliardi (59,8 nel primo semestre '95) e l'utile prima delle imposte è ammontato a 45,1 miliardi (45,6). SNIA BPD. La Snia Bpd (gruppo Fiat) ha chiuso il primo semestre con un incremento del 23,2% del risultato consolidato prima delle imposte e degli interessi di terzi, pari a 72,7 miliardi contro i 59 dell'analogo periodo del 1995.1 ricavi netti sono stati pari a 1604,7 miliardi (+3,6% sullo stesso periodo del '95) e un risultato operativo di 94,4 miliardi (contro i 90,2 del primo semstre '95). Le componenti straordinarie hanno contribuito positivamente per 5,5 miliardi. L'indebitamento finanziario netto, pari a 478 miliardi, ha registrato una crescita di 84 miliardi per effetto, si legge nella nota, delle acquisizioni completate nel periodo, mentre gli investimenti del gruppo sono ammontati a 102,7 miliardi (+28,4%) e le spese di ricerca e sviluppo sono state di 59,1 miliardi (+7,5%). [r. e. s.] Franco Bernabé, amministratore dell'Eni