«Straordinari come buoni risparmio»

Alla Volkswagen Alla Volkswagen «Straordinari come buoni risparmio» BONN NOSTRO SERVIZIO Una sostanziale novità potrebbe modificare già dall'anno prossimo il futuro degli operai della Volkswagen: un titolo di credito nel quale raccogliere le ore di lavoro straordinario, da riscuotere alla fine della vita lavorativa. «Vogliamo introdurre delle "azioni di tempo"» ha detto Peter Hartz, capo del personale dell'azienda. L'innovativa proposta del consiglio di amministrazione della casa automobilistica verrà negoziata nel prossimo contratto di lavoro. E' la seconda volta nel giro di un anno che la Volkswagen dà prova di notevole fantasia nel trovare soluzioni nuove per salvare posti di lavoro e allo stesso tempo contenere i costi. Un anno fa entrava in vigore la settimana di quattro giorni, che ha permesso di mantenere i 30 mila posti di lavoro a rischio nelle cinque fabbriche tedesche della Volkswagen. Ma non è stato sufficiente. «Dobbiamo risparmiare duemila miliardi di lire ogni anno se vogliamo essere competitivi a livello internazionale)), ha detto ieri Hartz. La soluzione per ridurre i costi senza mettere per strada nessuno dei 130 mila dipendenti consisterebbe nelle «azioni di tempo». I compensi dovuti per gli straordinari, ma anche per i sabati, le domeniche o i turni di notte verrebbero convertiti in «buoni». Alla line della propria carriera lavorativa un dipendente potrebbe «riscuotere» il tempo accumulato e andare in pensione a 55 o a 60 anni con l'85 per cento dello stipendio, senza che per l'azienda questo equivalga ad un costoso prepensionamento. Il tutto avverrebbe grazie all'accumulo di circa 5000 ore sotto forma di «certificati di tempo». Le azioni di tempo, spiega il capo del personale della Volkswagen, godrebbero di un tasso di interesse e potrebbero anche essere scambiate come un vero e proprio titolo di credito. Se un dipendente dovesse morire prima di aver raggiunto l'età della pensione, i suoi eredi potrebbero riconvertire il tempo in denaro e ricevere direttamente la somma accumulata. Per gli operai della Volkswagen il nuovo modello, significherebbe però una nuova (dopo la settimana di 4 giorni) sensibile riduzione del guadagno, almeno nei prinù anni lavorativi. Non è chiaro inoltre se il «pagamento» degli straordinari sotto forma di titoli di credito in tempo sarebbe un'opzione volontaria oppure una scelta obbligata. Francesca Predazzi •i

Persone citate: Francesca Predazzi, Hartz, Peter Hartz

Luoghi citati: Bonn