Fossano grazia l'Asti
Nel finale un palo e splendida rovesciata di D'Errico Nel finale un palo e splendida rovesciata di D'Errico Fossano grazia l'Asti Le reti di Celella e Falzone: 1-1 FOSSANO. Una prodezza di Celella e un gol d'astuzia del «solito» Falzone hanno deciso (1-1) il combattuto derby tra Fossanese e Asti. Con un orgoglioso «rush» finale, la squadra di «Chico» Locatelli, al terzo pari consecutivo, ha cercato di mettere ko la capolista. D'Errico, imbeccato da un preciso lancio di Gavazzi, ha spedito la palla sul palo; poi, con una spettacolare rovesciata, ha costretto il bravo Mirko Bucciol a un salvataggio da applausi. La cronaca. La Fossanese prova subito a mettere in crisi la retroguardia astigiana con le incursioni sulla fascia sinistra di Sangilles, controllato da Restivo. A11'8', su punizione dal limite dell'area, Salierno cerca di servire Baron, che però non riesce a controllare. Replicano gli ospiti con una punizione di Falzone, che s'infrange sulla barriera. Al 17' i padroni di casa var.no in gol. Il cross da fondo campo di capitan Burgato trova Celella pronto alla deviazione vincente: il suo destro, forte e preciso, non dà scampo al portiere biancorosso. La squadra di Beppe Mosso si fa viva al 25', ma l'incursione in area di Rinaldi è neutralizzata dall'attento Ambrosino. La partita s'innervosisce. L'arbitro perugino Tufo (poco convincente la sua direzione) ammonisce Lucca per un duro intervento su D'Errico. Alla mezz'ora ancora Lucca strattona platealmente l'attaccante azzurro al centrocampo, ma l'arbitro non se la sente di estrarre il secondo cartellino giallo, che avrebbe significato l'espulsione. La Fossanese sembra in grado di poter andare al riposo sull'uno a zero, ma nel finale dei primi 45' subisce la doccia fredda del gol astigiano. Punizione di Costanzo e colpo di testa di Rinaldi che manda la palla sul montante: sulla ribattuta, si avventa di testa il «bomber» Falzone che in tuffo sigla l'1-l. La ripresa si apre con un'incursione di Nastasi, che entra pericolosamente in area, ma calcia malissimo. Sull'altro fronte d'attacco, Burgato arma il sinistro di Baron, che spara sul fondo. Una gran giocata di Borgna mette D'Errico a tu per tu con Mirko Bucciol, che anticipa d'un soffio l'intervento dell'attaccante azzurro. Falzone è sempre in agguato e pronto a rilanciare il contropiede. Costanzo approfitta di un «buco» nel centrocampo avversario, avanza a grandi falcate, ma poi spedisce alle stelle. L'ultimo quarto d'ora del match è di marca fossanese. Gavazzi sale in cattedra ed è protagonista degli ultimi assalti. Lancia D'Errico, che si libera di Lucca e centra il palo con un bel rasoterra. I biancorossi sono in debito d'ossigeno e rischiano ancora nel finale quando D'Errico, con una rovesciata spettacolare, costringe Bucciol a un salvataggio stepitoso. L'ultimo tentativo è dell'indomito Gavazzi, il migliore in campo, che cerca di sorprendere con un pallonetto il bravo portiere astigiano. Poi, il triplice fischio, dopo quattro minuti di recupero, dell'incerto arbitro perugino. Renato Arduino
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