Caccia, un solo sparo e abbatte la Reggiana

Caccia, un solo sparo e abbatte la Reggiana A NAPOLI Decisivo un equivoco tra Ballotta e Beiersdorfer Caccia, un solo sparo e abbatte la Reggiana NAPOLI. S'apre la stagione di Caccia. Uno sparo, tre punti per il Napoli nell'esordio al San Paolo. A restare colpita la Reggiana, che nella prima giornata aveva fermato la Juventus. Caccia goleador, Caccia bravo, ma tante colpe vanno a Ballotta e Beiersdorfer. Il gol che ha deciso la gara dopo 4'. Nei primi tre, il Napoli non aveva mai superato la metà campo. Portiere e difensore favoriscono il botto del bomber azzurro. Lancio di Altomare, Beiersdorfer fa velo, Caccia anticipa l'uscita di Ballotta, lo evita e insacca. Esplode la gioia del «San Paolo». Tutti gli azzurri fanno mucchio su Caccia. Arriva anche Tagliatatela a festeggiare Nicola che vede così realizzato il sogno di una vita. «Da ragazzo papà mi accompagnava a Fuorigrotta per applaudire Savoldi. Oggi ho realizzato quel sogno: giocare nel Napoli e segnare una rete al debutto in campionato al San Paolo. Questo gol lo dedico proprio al mio papà che era in tribuna». Papà Francesco ha gioito come padre e come supertifoso del Napoli. Felici Caccia e famiglia, pieni di rabbia quelli della Reggiana. Le incomprensioni tra Ballotta e Beiersdorfer continuano nello spogliatoio. Ballotta: «Sono infortuni che capitano. No, non ho chiamato la palla». Di diverso parere il tedesco: «Ho lasciato la palla perché Ballotta me l'ha chiesta». Napoli subito in gol, dunque. E' l'inizio di uno show? No, sbloccata la gara, la formazione di Simoni entra in crisi. Un po' per l'aggressività della Reggiana, un po' per gli ampi spazi che difesa e centrocampo lasciano agli avversari. Così in ben quattro occasioni la squadra di Lucescu sfiora il pareggio. Tagliatatela, premiato dalla società con una medaglia d'oro per le Caccia, un acqu o prezioso 100 gare in serie A, si esalta e si oppone alla grande alla conclusione di Grun, uscendo alla disperata su un appoggio di Cruz, anticipando Valencia, respingendo una bordata di Pedone. Non a caso, nello spogliatoio, con la sincerità che lo contraddistingue, Simoni ammette: «Nel primo tempo abbiamo giocato malissimo. Siamo passati in vantaggio, ma poi avremmo meritato di prendere uno o due gol. Dobbiamo ringraziare Tagliatatela se siamo andati al riposo senza incassare reti. Insomma un vantaggio immeritato. Nella ripresa, con alcuni accorgimenti, abbiamo giocato meglio ed abbiamo creato i presupposti per giustificare la vittoria». Quali gli accorgimenti? Cruz a giocare da libero, difensori non più in linea ma marcatura a uomo, Beto più arretrato, l'innesto di Longo, la conferma della disciplina e della bravura di Altomare che si sta rivelando come il miglior «acquisto» del Napoli. Ignorato da Guerini e poi da Boskov, il centrocampista che rassomiglia a Thern sta sopperendo a tante carenze, rivelandosi essenziale a centrocampo. Non a caso Simoni lo definirà «il nostro leoncino». Con Pecchia che soffre di sindrome olimpica, l'allenatore inserisce Longo, un altro giovane emergente. Ne guadagna in raziocinio il Napoli, anche perché sale in cattedra Beto e Caio dà più brio all'attacco. Ballotta cerca di riscattarsi: prima devia sul palo una punizione di Cruz, poi intercetta una conclusione di Caccia. La gara si conclude su un diagonale di Beto che finisce di poco a tato. Il Napoli va a centrocampo a salutare i tifosi. I tifosi urtano «Beto, Beto»: è lui il nuovo beniamino. Vittorio Raio NAPOLI (4-4-2) m REGGiANA (3-5-2) TAGLIALATELA 6.5 BALLOTTA 5.5 BALDINI 6 HATZ 5 COLONNESE 6.5 GRUN 5.5 CRUZ 6 BEIERSDORFER 5 MILANESE 6 SCHENARDI 5.5 TURRINI 6 (11' s.t. SABAU) 6 (44's.t. CRASSON) s.v. PEDONE 6 ALTOMARE 7 SCIACCA 6 BETO 6 (1V s.t. MAZZOLA) 6 PECCHIA 6 CARBONEA. 6 (23' s.t. LONGO) 6.5 CAINI 6 CACCIA 7 (23' S.t. TONETTO) 6 ESPOSITO 6 TOVALIERI 6 (15'S.t. CAIO) 6 VALENCIA 5.5 All.: SIMONI 7 All.: LUCESCU 6 0 Arbitro: BAZZOLI 5.5 Reti: p.t.: 4' Caccia. Ammoniti: Caini, Longo, Milanese. Spettatori: paganti 13.656. incasso 436.892.000. abbonati 27.300. quota abbonati 350.000.000. Caccia, un acquisto prezioso

Luoghi citati: Napoli, San Paolo