Ranieri minaccia: si cambia
Ranieri minaccia: si cambia Ranieri minaccia: si cambia Amoruso sotto accusa, si cercano rinforzi BERGAMO. Tre partite in otto giorni, sette gol incassati. Comincia e si ferma con la difesa il processo nello spogliatoio della Fiorentina. Ranieri entra e sbotta: «Così non va, in difesa bisogna cambiare sistema». Più tardi, ai giornalisti, ripeterà la frase con minor rabbia, alleggerendola dai toni più duri. Ma la situazione è davvero difficile. Amoruso se ne sta zitto. E' lui il grande colpevole di questi otto giorni fiorentini: col Vicenza, con Otero, ha iniziato il suo disastro, con il Gloria Bistrita, contro lo sconosciuto Lazar, ha proseguito nella stessa maniera e ieri ha concluso (speriamo per lui) il suo periodo nerissimo, incassando due gol da Inzaghi e commettendo il fallo da rigore su Lentini. Anche per Firicano sono giorni amari: «C'è qualcosa che ancora non va, non facciamo drammi, limitiamoci a lavorare». Pusceddu è un po' più duro: «Come subiamo un gol andiamo in difficoltà, sprofondiamo in una vera e propria crisi». Oggi i dirigenti si riuniscono in sede. La situazione è quanto mai complessa perché se prima serviva un centrocampista, adesso c'è bisogno di un difensore. Il primo obiettivo resta il romanista Cappioli, che la Fiorentina ha già in mano. Per i difensori sono que¬ sti i nomi sul taccuino dei dirigenti viola: Porrmi in prima linea, poi Minotti e l'inglese Greison. L'analisi di Ranieri non è pesante: «Abbiamo fallito l'occasione di chiudere la gara nel primo tempo. Poi l'Atalanta è stata brava. Comunque i miei ragazzi, nonostante la faticosa trasferta a Bistrita, mi hanno meravigliato per come hanno saputo cercare fino in fondo la vittoria». Il più autocritico è Batistuta: «Ho giocato la mia peggiore partita di questa stagione. Ho sbagliato un gol incredibile che avrebbe deciso 2 risultato. Però è vero, in fase difensiva le cose non vanno. Perché? Chiedetelo ai nostri uomini di reparto. Comunque la responsabilità non è solo loro. Siamo anche noi a dover dare una mano». Intanto Ranieri ha deciso di dare un giro di vite, cancellando un giorno di vacanza, martedì, che aveva concesso sabato scorso. L'argentino, capitano della squadra, si è dichiarato d'accordo. «Una punizione? E'giusto così, è ora di tirar fuori ogni energia». Soddisfazione invece nell'Atalanta. Inzaghi festeggia la doppietta e aggiunge: «Una domenica dolcissima e attenzione a quel ragazzo, Foglio, sarà la rivelazione della nostra squadra». Mondonico fa i complimenti a Lentini: «Una buona gara, un segnale positivo per il futuro». L'ex giocatore rossqnero si limita a poche battute: «Qui ho l'occasione giusta per ritrovarmi, nel Milan non c'era spazio», [r. a.] A sinistra Luppi ricorre alle maniere forti per frenare Oliveira; sopra Batistuta autore di un'altra rete provvidenziale
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- La Juventus prova
- Come sarà organizzato il pronto soccorso (con i fondi della Regione e dello Stato)
- Stamane di scena la Juventus
- La centrale di Montalto sarà chiusa per due mesi
- Il colpo di freno della crisi
- Le nozze di Maria Adelaide col Principe Massimo
- Alla ricerca di un' identità
- I Verdi: beffa dell'Enea per Montalto
- La rabbia del Gico: proteggono qualcuno
- Dopo i sì le nuove leggi
- Il Governo inizia la propaganda per il prestito
- Bimbo avvolto dal fuoco è salvato dalla nonna
- Roma/A 24 ore dalla sparatoria in cui Ú morto il neofascista
- La propaganda pel Prestito Nazionale
- Ma Ciano non ascoltò il suo ambasciatore
- La Juventus prova
- Due arresti a Roma scoperto l'arsenale Nar
- La centrale di Montalto sarà chiusa per due mesi
- Signora accusata di truffa alla società d'assicurazioni
- Come sarà organizzato il pronto soccorso (con i fondi della Regione e dello Stato)
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- La tragedia della transessuale Richards
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Iniziato il processo per i «balletti verdi»
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Alberto Talegalli e due amici uccisi nell'auto che si schianta contro la spalletta d'un ponte
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy