Zidane, giornata storta di Ro. Be.

1 LE PAGELLE Zidane, giornata storta Del Piero continua a crescere O'Neill, straniero da seguire PERUZZI 6. Blocca in bello stile una sassata di Pancaro, un po' sorpreso sulla zampata di Villa. P0RRIN1 é. Rimpiazza Torricelli sulla corsia di destra, nessun problema nel primo tempo; nel secondo concede qualcosa di troppo a Romero. FERRARA 6,5. Annacqua l'ardore di Silva e Romero: quest'ultimo, quando gli capita a tiro. Sigla il raddoppio. Autorevole, come sempre. MONTERÒ 6. Più a suo agio nel gioco aereo che palla al piede. Sfiora un rigore su Banchelli. PESS0TT0 6. Anche così, senza assurgere ai picchi del mercoledì europeo, controlla O'Neill, tiene a distanza Pancaro e non si sottrae mai ai doveri di un illuminato «gregarismo». A. CONTE 7. Fonte inesauribile di palle sradicate e servizi filtranti. Parte a destra, nel settore di Bisoli, chiude al centro. Timbra un palo, non si pone mai limiti. E questo, sotto sotto, è il suo pregio più grande. ZIDANE 5. Una giornataccia. Cose che capitano. Non riesce a entrare in partita, e tanto meno a prendere in pugno la squadra. A Reggio e con il Manchester aveva propiziato gli acuti di Vieri e Boksic. Questa volta, annaspa in sordina, al guinzaglio di Lonstrup. Va aiutato e spronato, perché i numeri ce li ha (dal 1' st Di Livio 6,5: una bombola d'ossigeno). DESCHAMPS 6. Si immola fra O'Neill e Sanna. Meno lucido del solito, ma sempre combattivo, reattivo (dal 18' st Jugovk nrs piccolo cabotaggio). DEL PIERO 7. Una traversa domenica, un palo con il Cagliari, più l'assist a Boksic e la pennellata che porta al palo di Conte. Un Pinturicchio molto tonico e molto altruista. Continui così. BOKSIC 7. A destra, al centro, a sinistra. E, soprattutto, implacabile sotto rete. I suoi scatti, le sue progressioni, mettono in crisi Vega, Villa e Bettarini. Un gol agli inglesi, un altro a Pascolo. Nel giro di quattro giorni, ha costretto la critica a una precipitosa marcia indietro. AMORUSO 5. Avvicenda Vieri, al quale rende chili e centimetri. Le sue armi dovrebbero essere la rapidità, il dribbling, la sfrontatezza. Stringi stringi, non gli riescono che periferiche sgroppate. Tradito dall'emozione. Ma la stoffa, quella, è fuori discussione (dal 27' st Alitano sw affianca Ferrara nel cuore della zona. Dignitoso). UPPI7. Sveglio di comprendonio, corregge in corea la squadra. Dal 4-3-3 al 4-4-2: quando ci vuole, ci vuole. PASCOLO & Di mano lesta su Del Piero, e incolpevole sui gol. PANCARO 6. Sentinella di fascia destra, e che punizioni. VECA 6. Boksic e Del Piero lo impegnano strenuamente. VILLA 6. Un po' pollo in occasione del ricamo Del Piero-Boksic, si riscatta siglando la rete della grande illusione. BETTARINI 5. L'anello debole della catena difensiva. O'NEILL 6,5. Fra i più intraprendenti e propositivi. SANNA 6. Sbircia Deschamps, si sbatte per due (dal 37' st Tmker sw poca roba). LONSTRUP 6. Controlla e limita Zidane (dal 30' st Cozza sw. Cerca, ma non trova). RISOLI 6. Un carro armato in balia di un prodigioso fante (Conte). D. SILVA 5fi. Sgusciarne, ma impreciso (dal 18' st Banche)li 5. In bilico fra un rigore sfiorato e un gol mangiato). ROMERO 6. Per un tempo spettatore, poi squisito uomo-assist. PEREZ 6,5. Complimenti per il progetto di squadra, e di gioco. BORRIELLO Sfi. Tre episodi sospetti (Peruzzi-Romero, Vega-Amoruso, Montero-Banchelli). Il «più» rigore è il terzo, Montero-Banchelli, seguito dal secondo. S'inventa un fuorigioco di Boksic, ha il coraggio e l'onestà di ammettere l'errore. [ro. be.]

Luoghi citati: Ferrara, Reggio