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«Miss Fitness» infiamma il salone del vivere sano Folla al Lingotto per le proposte di Biofìt '96 «Miss Fitness» infiamma il salone del vivere sano Tutti assieme appassionatamente a guardare, a guardarsi e a fare i confronti. Almeno 15 mila persone al Lingotto, ieri, (15 mila sabato), per la terza giornata di «Biofit '96, salone di fitness &• wellness». (Oggi, ultimo giorno, è aperto solo agli operatori). Tantissimi, ad esempio, a osservare i molti che sudavano su uno scheletro di bicicletta inchiodata a terra: stavano correndo su una cyclette? No. Loro facevano «spinning» a gruppi di 25 seguendo il ritmo della musica ed eseguendo gli ordini di uno «dei numerosi presenters d'eccezione» (insegnanti, ndr). Un buon numero di visitatori è andato a mostrare residui di abbronzatura su muscoli ben in evidenza. Altri perché incuriositi da discipline come «step, slide, resist a ball, funk». I saloni sono stati trasformati in palestre e show-room, i punti di ristoro hanno offerto bibite e alimenti adatti a chi mette in primo piano «fitness & wellness». Non sono stati pochi, però, quelli che pur sentendosi bene e in forma si sono fermati in uno snack-bar defilato per ordinare tranci di pizza e bibite con troppe bollicine e saccarosio. A portata di tutti, in forma o no, il torneo amatoriale di braccio di ferro. Amanti delle arti marziali si sono messi attorno a tatami e ring per assistere a scontri-dimostrazioni di karaté, judo, aikido, kendo, kickboxing e altro ancora. Ma le ovazioni sono state riservate alle 15 partecipanti al «Grand Prix Europeo di Miss Fitness». Una gara in tre prove per ragazze arrivate anche dalla Repubblica Slovacca e dalla Ucraina. Sfilata in abito da sera, passerella in bikini e 90 secondi per esercizi liberi, con base musicale per «dimostrare coordinazione, elasticità e capacità acrobatiche».