L'ultima corsa del papà della «Torino-St-Vincent»

L'ultima corsa del papà della «Torino-St-Vincent» Morto a 72 anni il calzolaio Fortunato Frazzetta L'ultima corsa del papà della «Torino-St-Vincent» E' morto Fortunato Frazzetta, il calzolaio che ha fatto camminare tanta gente anche in maniera sportiva: perché ha inventato, nel 1963, la Torino-Saint-Vincent, 106 chilometri da riempire con la corsa o con la marcia, per quella che a lungo è stata una grande prova podistica italiana di massa. Correva quel 1963 e dall'America era giunta la notizia fresca di marines spinti da Robert Kennedy, fratello del presidente, ad una marcia di 100 chilometri, simbolica della loro sanità. Frazzetta faceva il calzolaio a Torino, dove era arrivato nel 1924, sei mesi dopo essere nato a Caltagirone di Sicilia. Si interessò subito ad un'idea che faceva consumare le scarpe e ingrandire i muscoli e magari anche gli spiriti. Scrisse a Robert Kennedy, ottenendo una sorta di lettera-benedizione: e nacque la Torino-St.-Vincent, diventata la classica del fachirismo collettivo, con^sino a 2800 partecipanti da tutta Italia, da tanta Europa. Frazzetta organizzò 23 edizioni della sua corsa. Si arrese quando ormai i costi, la concorrenza, i suoi problemi di famiglia e di salute divennero ostacoli troppo grandi. Per un certo periodo sparì, autenticamente e misteriosamente. Nello scorso maggio, già attaccato da un tumore, tentò un revival, lo aiutarono la figlia e la nipote, raccolse cento nostalgici a Saint-Vincent, il percorso era al contrario, la carovanina fu bloccata a Feletto, mancava il permesso per «invadere» il capoluogo. [g. p. o.] Fortunato Frazzetta organizzò ventitré edizioni della celebre corsa

Persone citate: Fortunato Frazzetta, Frazzetta, Robert Kennedy

Luoghi citati: America, Caltagirone, Europa, Feletto, Italia, Saint-vincent, Sicilia, Torino