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Cinquemila persone alla Festa delle Regioni. E Prele fa il punto sugli interventi Cinquemila persone alla Festa delle Regioni. E Prele fa il punto sugli interventi Parcheggio pronto entro 18 mesi «Porta Palazzo deve rivivere» Sbandieratoli, musica e danze delle regioni italiane, gruppi in costume, uva del Piemonte per tutti. Quella di ieri in piazza della Repubblica è stata la terza grande festa popolare della manifestazione «Porta Palazzo per Torino», promossa dal Comune con Radio Torino Popolare. Una festa riuscita - con una partecipazione, nell'arco della giornata, di cinquemila persone - che ha fatto dimenticare le difficoltà, la violenza, l'illegalità. «Queste feste in cui giovani, anziani, famiglie italiane e straniere "occupano" la piazza - dice Carlo Degiacomi di Rtp - coincidono con l'impegno del Comune per rivitalizzare la zona». E l'assessore alle Attività Economiche Andrea Prele (coordinatorte degli interventi per Porta Palazzo), ieri alla "Festa delle Regioni": «L'Amministrazione vuole valorizzare quest'area, elevarla di livello a tutti i costi. Sappiamo bene che gli abitanti lamentano lo spaccio, le risse. Purtroppo ci sono problemi che solo una diversa legge nazionale può risolvere. Ma, nel frattempo, il coordinamento tra Comune e forze dell'ordine è sempre più stretto: il Comune sta rivedendo le sue politiche per l'attività dei vigili. L'obiettivo è rendere la zona sempre più presidiata». Non solo prevenzione o repressione, però. «Sarebbe positivo - aggiunge l'assessore poter mantenere la piazza ani¬ mata dal mercato anche qualche pomeriggio. Speriamo lo si possa ottenere». Sul fronte degli interventi, continuano i passi importanti dopo la recente istituzione di un presidio sanitario nel mercato. «Sabato mattina - spiega Prele il Comune ha ceduto in concessione l'area dell'ex caserma dei Vigili del Fuoco: entro 18 mesi dovrà sorgere il maxi-pareheggio a 7 piani per 870 posti, di cui 220 saranno messi in vendita. Con questa struttura entro il 1998, anno della prima ostensione della Sindone, l'area delle Porte Palatine verrà sgomberata dai mezzi del mercato e la viabilità migliorerà». Nel frattempo proseguono i contatti con le categorie del commercio, per trovare soluzioni a tempi brevi che rendano più agevole il traffico nelle ore del mercato». Entro due mesi al massimo, poi, saranno ultimati i lavori della tettoia dei produttori agricoli (ora trasferiti in piazza don Albera). «E' in corso di redazione un progetto di sistemazione dell'area, che ne prevede l'utilizzazione, la domenica, anche per iniziative come mercatini specialistici e manifestazioni artistiche». Appena terminati que¬ sti, partiranno i lavori per la tettoia dei casalinghi. La lista dei programmi prosegue. «Per il padiglione dell' abbigliamento, il progetto è di abbatterlo e ricostruirlo nello stile dei mercati coperti degli alimentari. C'è già un finanziamento di 3 miliardi e mezzo dei Lavori Pubblici sui 5 necessari: pensiamo di coprire il resto con mutui». Anche il Balon, con la riqualificazione delle sponde della Dora, è al centro dell'attenzione dell'amministrazione comunale. «Cerchiamo di mettercela tutta», ripete l'assessore mentre gli sbandieratoli, sulla piazza, con- quistano grandi e piccoli. La festa continua intensamente fino a sera. «Questa giornata - dice Degiacomi - sottolinea la capacità della gente di unirsi per raggiungere l'obiettivo di dare una mano a un'area importante della città. E anche di sapersi divertire insieme». In piazza c'erano, tra gli altri, l'Associassion Piemonteisa, le associazioni «Italo d'Onofrio» (Abruzzo), Associazione Salernitana, «Sant'Efisio» (Sardegna), Club Amici Cilento, la Consulta degli stranieri. Maria Teresa Martinengo L'assessore comunale al Commercio Andrea Prele ha partecipato alla kermesse a Porta Palazzo dove si sono succeduti gruppi folcloristici delle diverse regioni d'Italia