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L'indice di Piazza Affari guadagna 11,97%. Olivetti ancora giù, perde il 25% in una settimana L'indice di Piazza Affari guadagna 11,97%. Olivetti ancora giù, perde il 25% in una settimana Wall Street trascina la Borsa Caio rinvia con gli analisti MILANO. Wall Street ai massimi storici grazie ai dati positivi sull'inflazione ad agosto; borse estere, Fib e Btp future in salita. Questi gli ingredienti che hanno consentito ieri a Piazza Affari di mettere a segno un significativo rialzo dopo giorni e giorni di apatia e nonostante la seduta sia stata «accorciata» da un problema tecnico che ha ritardato l'avvio delle contrattazioni alle 13,45. L'indice Mibtel ha registrato un progresso dell'I,97% (+2,49%), con scambi su buoni livelli (oltre 500 miliardi di controvalore) se si considera l'orario ridotto. Ancora in calo le Olivetti (-0,30% il prezzo di riferimento). E ora per le Olivetti, che in settimana hanno perso il 25,6%, c'è un interrogativo in più. Slitta infatti a fine mese l'incontro tra il vertice Olivetti e gli analisti finanziari. Caio l'aveva annunciato per lunedì 16, tra due giorni, proprio per rassicurare i mercati dopo una settimana di bufera su tutto: numeri, conti, strategie, debiti, magazzini, partecipazioni, situazione finanziaria. Ieri sera, a Borsa chiusa e a operatori in fibrillazione («Ma quando arriva la convocazione, ore e luogo, per lu- nedì?»), la retromarcia: niente incontro per ora, slitta tutto a lunedì 30. La spiegazione in una nota Olivetti: «In considerazione delle aspettative - si legge - attinenti la relazione semestrale, l'Olivetti ha deciso, nello spirito di fornire al mercato la più ampia informativa, che incontrerà la comunità finanziaria in concomitanza con la messa a disposizione al pubblico della relazione semestrale che è prevista per il 30 settembre». Chiede tempo, l'Olivetti. E chi, a cominciare dalla comunità finanziaria italiana ed estera, si aspettava un'informativa veloce, soprattutto dopo l'ultimo, esplicito invito della Consob a fornire nuove integrazioni su vari punti della semestrale (primo tra tutti: i valori delle partecipazioni messi in bilancio della capogruppo a valore di costo), non nasconde la propria delusione. «Sono amareggiato», è il commento di Luciano Pichler dell'Aiaf. Che aggiunge: «Non è mai successo che un'azienda disdica un incontro con gli analisti, per di più in un momento così difficile, è sconcertante, non so cosa potrà succedere lunedì». L'incontro con i «gestori» rinviato a fine mese L'Aiaf: «E' incredibile. Che cosa accadrà lunedì?» Francesco Caio prende tempo e fa slittare l'incontro con gli analisti finanziari