Muratore in Calabria Si barrica in chiesa con le figlie tolte dai giudici

Si barrica in chiesa con le figlie tolte dai giudici Muratore in Calabria Si barrica in chiesa con le figlie tolte dai giudici VIBO VALENTIA. Da martedì sera Raffaele Currà, 30 anni, muratore, separato dalla moglie, assieme con le due figlie, Giuditta e Mariangela, nove e otto anni, è barricato nella chiesa dell'Immacolata di Pernocari una frazione di Rombiolo, nel Vibonese. Il giovane vuole protestare contro la sentenza del tribunale di Vibo Valentia del 30 marzo, con la quale veniva disposto l'affidamento definitivo delle bambine al centro dell'infanzia di Pizzo Calabro. Giuditta e Mariangela hanno sulle spalle una triste storia. Si è iniziata 3 anni fa, quando la mamma, Antonietta, 26 anni, ha intrecciato una relazione con un malavitoso ed è andata a vivere con lui. Mariangela e Giuditta, almeno apparentemente, vivevano felicemente anche senza la mamma poiché di loro si occupavano, oltre al padre, i nonni. Ma il 30 marzo 1996 il giudice ha tolto la potestà, affidando le bambine al centro per l'infanzia. [d, m.]

Persone citate: Calabro, Raffaele Currà

Luoghi citati: Calabria, Pizzo, Rombiolo, Vibo Valentia