la maratona del Carroccio

la maratona del Carroccio IL CASO la maratona del Carroccio Da Crissolo a Venezia, tre giorni di fuoco COUNTDOWN IN VIA BELLERiO AMILANO LLE 16 e 15 di domenica, dopo 600 chilometri lungo il Po, dopo feste, comizi, roghi di libretti Rai, fuochi artificiali, evoluzioni dell'Aviazione Padana, catamarani e motoscafi, Umberto Bossi approderà a Venezia. In gondola, secondo le ultime indiscrezioni sulla tre giorni - domani è il primo - ancora da definire in molti punti. In gondola, in motoscafo o in catamarano, Umberto Bossi chiuderà la «Festa dell'autodeterminazione dei popoli della Padania» con l'elevazione dell'ampolla dell'acqua sorgiva del Po, preparata da un mastro vetraio di Burano, e con la dichiarazione dell'indipendenza del popolo padano. «Sì, ma la dichiarazione non è ancora pronta. 11 segretario deve ancora vistarla», ripetono alla sede di via Bellerio, dove tra pacchi di adesivi, manifesti, fiocchi rosa per la nascita della Padania, giornalisti di mezzo mondo, dalla tv australiana a quella giapponese, chiedono gli accrediti. «Non sarà solo una festa, ma un momento di raccoglimento per tutto il popolo del Nord», va spiegando da giorni Umberto Bossi, che ieri è rimasto per tutto il pomeriggio nella sua casa di Gemonio, a ricevere giornalisti e a guardare quel foglietto con le frasi che dovrà leggere a Riva dei Sette Martiri, e che saranno ripetute lungo il fiume, in ogni festa, in ogni punto di raduno. «A Milano abbiamo già prenotato 71 pullman, in città non ce ne sono più», fa sapere Roberto Grugnetti, segretario provinciale della Lega. L'invito esplicito ai militanti rimasti appiedati è che si arrangino in auto, in moto o con qualsiasi altro mezzo. VENERDÌ'. Primo appuntamento, domani pomeriggio alle 17 a Pian del Re, Crissolo - duemila metri - dove nasce il Po. Dove Umberto Bossi raccoglierà l'acqua nell'ampolla. Su un masso lì vicino alcuni leghisti hanno già messo una targa, po¬ che parole: «Po, 15-9-'96». Un'ora dopo, primo comizio del leader del Carroccio a Pian della Regina, con falò e fiaccolata. Le strade della zona sono già cosparse di scritte. Si va da «Bossi, l'acqua è di Dio», «Lega uguale Hitler» a «Padania uguale libertà», « 15 settembre uguale libertà» e «Padania indipendente». Altro comizio di Bossi sempre venerdì alle 20 e 30 a Moncalieri. Due ore dopo da Torino Borgo Medioevale partirà il battello per i Murazzi del Po, arrivo previsto mezz'ora dopo, dove inizieranno i fuochi artificiali che chiuderanno la prima giornata. SABATO. Alle 8 da Pavia Ponte della Becca partirà il taxi-boat con destinazione Cremona. A Cremona si cambia mezzo, e inizia il suo giro il catamarano Virgilio di Ilario Negrini detto «il brasula», che poi vuol dire braciola. Prima tappa nel pomeriggio a Boretto, vicino a Reggio Emilia, arrivo a Borgoforte, provincia di Mantova, dove Bossi temi il comizio alle 20. Annullati per motivi logistici gli altri due comizi del leader del Carroccio. DOMENICA. E' la giornata clou della tre giorni, quella in cui - a conti fatti - Bossi spera di raccogliere oltre 1 milione di persone. Il catamarano partito da Borgoforte, dopo due tappe a Santa Maria Maddalena e a Chioggia, arriverà in Laguna, dove Bossi dovrebbe cambiare mezzo per entrare nel cuore di Venezia e tenere il comizio conclusivo. Nel pomeriggio lungo il Po, nelle 28 postazioni in Piemonte, 51 in Lombardia, 24 in Emilia e 19 in Veneto, ci sarà la catena umana che nel suo punto più lungo dovrebbe raggiungere 5 chilometri. Nell'aria, oltre alla voce di Bossi amplificata grazie a un servizio Telecom lungo tutto il Po, anche 300 aerei superleggeri, [r. m.] Ultime ore febbrili tra volantini e manifesti L'ex ministro dell'Interno Roberto Maroni

Persone citate: Bossi, Hitler, Ilario Negrini, Roberto Grugnetti, Roberto Maroni, Umberto Bossi