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Risposta a una madre scioccata per aver scoperto che la figlia ha rapporti sessuali: «Non doveva frugare nel privato» Risposta a una madre scioccata per aver scoperto che la figlia ha rapporti sessuali: «Non doveva frugare nel privato» «Non leggete i diari dei figli» Famiglia Cristiana sgrida i genitori ROMA. Madri (e padri), giù le zampe dai diari e dai segreti dei vostri figli. Dice più o meno così don Leonardo Zega, direttore di Famiglia Cristiana, nel numero oggi in edicola, rispondendo alla lettera di una madre «sconvolta». Scrive R. M.: «Leggendo il diario di mia figlia ormai diciottenne ho scoperto che ha avuto rapporti sessuali con due ragazzi: quello di cui si ritiene innamorata e un altro con il quale è uscita un paio di volte». E continua: «Ho cercato di tirarla su bene, con le parole e con l'esempio, ma, se questi sono i risultati, evidentemente non mi sono impegnata abbastanza». Racconta che la figlia «nelle sue descrizioni ne parla con estrema naturalezza, come se si trattasse di fatti assolutamente normali. Che cosa devo fare, adesso?». Il problema della signora (che spiega di avere «tanti altri problemi, ma questa "scoperta" mi ha tolto dieci anni di vita...»), è se «far finta di non sapere o parlargliene direttamente, ammettendo di aver letto il suo diario». E don Zega risponde secco: «Comprensibile lo choc, ma lei non doveva intromettersi in quel modo nel privato di sua figlia». Sì, ma che fare? «A cose fatte - risponde don Zega - è inutile recriminare o colpevolizzarsi. Parlargliene ora? A mio avviso, solo se ha la certezza che ciò servirà a rinforzare fiducia, confidenza e rispetto reciproco (che include le scuse per l'intimità violata)». Don Zega, insomma, non si smentisce. Da anni consiglia e aiuta (con grande umanità e buon senso) chi rovescia sulla rubrica «Colloqui col padre» scrupoli di coscienza, problemi di fede, angosce esistenziali e drammi famigliari. Come quello di R. M., appunto, «sgridata» per quella inopportuna curiosità. «Io sono d'accordo con don Zega», dice Tilde Giani Gallino, docente di Psicologia dell'età evolutiva. «Ha usato le parole giuste nel modo giusto. Il primo errore commesso da quella signora è di aver letto il diario. Il secondo è di considerare non naturali i rapporti sessuali a 18 anni, perché a quella età si deve essere liberi di fare le proprie scelte. Ma, attenzione, qualunque altra mossa sarebbe solo un ulteriore errore, anche se chiedesse scusa alla figlia». Perché, professoressa? «Perché allora cercherebbe di introdurre ima morale diversa da quella che la figlia ha ormai acquisito attraverso i rapporti con i coetanei. Quella signora va tranquillizzata: non ci sono stati errori nell'educazione della figlia, ma i tempi sono cambiati da quando lei aveva l'età di sua figlia. Però dovreobe leggersi un buon libro di educazione sessuale: non è grave avere rapporti sessuali a 18 anni». «L'errore è nella comunicazione commenta Maurizio Bossi, andrologo ed esperto di problemi giovanili -. Se un ragazzo dice le cose al diario anziché ai genitori, questo è segnale di un malessere. In questo caso è un diario, altre volte è la scoperta della pillola anticoncezionale nella borsa della figlia...». Il dottor Bossi vanta un'esperienza di 14 mila colloqui telefonici con adolescenti e ragazzi che lo chiamavano alla sua trasmissione su Rete 105 per parlare di tutto, sesso in testa. Poi si è fatto una quindicina di puntate di «Generazione X», programma tv con Ambra e i suoi fans. E come sono, questi ragazzini? Scrivono diari? «Tanti, troppi diari. Sono persone inibite, introverse, che sentono la mancanza di un qualcosa, e rimediano rivolgendosi ad Ambra, oppure telefonando ad una radio. Sapesse che tristezza...». Brunella Giovara La psicologa: «Ben detto. Inoltre quella signora dovrebbe leggere un libro di educazione sessuale Far l'amore a 18 anni è normale» Maria De Filippi, conduttrice di «Amici»