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«Il Pontefice resta fondamentalmente un uomo sano» Il maggiore al pm Hass: ecco chi trafugò l'oro di Roma ROMA. L'interrogatorio di Karl Hass è stato «molto proficuo perché sono emersi spunti interessanti che meritano di essere approfonditi. Ci sono stati forniti nomi di personaggi da contattare e piste utili da seguire». Il procuratore militare Antonino Intelisano toma soddisfatto dalla «trasferta» di Grottaferrata. L'ex maggiore delle SS, interrogato, come persona informata sui fatti, per la strage della Storta, dove perse la vita il sindacalista Bruno Buozzi, e, soprattutto, per l'oro trafugato dalla Banca d'Italia dai nazisti in fuga nel '44 «ha dimostrato di essere disposto a collaborare». Hass, in particolare, avrebbe chiamato in causa persone italiane e tedesche (ancora viventi) che avrebbero svolto un ruolo di primo piano nella vicenda dell'oro sottratto dai forzieri della Banca d'Italia. La procura militare, tramite la Digos, si è già messa in moto per gli opportuni riscontri, tenuto conto che l'ex ufficiale nazista non solo avrebbe confermato quanto già a conoscenza del pm Intelisano, ma anche «prospettato altre soluzioni sulla destinazione dell'oro». La procura, inoltre, avrebbe dato mandato ai suoi consulenti di accertare l'ammontare esatto del tesoro della Banca d'Italia. Dalle carte raccolte dall'allora giudice istruttore Carlo Palermo, si parla di 80 tonnellate d'oro in lingotti e di un miliardo in valuta pregiata. Ma per una più precisa valutazione dovranno essere presi in esame i documenti dell'epoca in giacenza negli archivi della Banca. «Abbiamo motivo di ritenere di esser" sulla strada giusta - ha affermato Intelisano - abbiamo raggiunto buoni risultati». Karl Hass è apparso in ottima forma. Da quando, lo scorso giugno, si è reso necessario il suo ricovero nella clinica di Grottaferrata per la rottura del bacino, conseguenza di una rovinosa caduta dalla finestra di un albergo, l'ex ufficiale nazista ha fatto enonni progressi. Ormai Hass non ha più bisogno delle stampelle per camminare. Fra un mese, addirittura, sarà dimesso dalla clini- ca privata. [Agi]