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Nel baseball Nel baseball Juve sogna la sua prima finalissima La Juventus esulta: per il secondo anno consecutivo si è qualificata per i playoff. A un turno dalla fine della prima fase, Costa & C. hanno un vantaggio di tre incontri sul Grosseto (31-20 contro 28-23), ma anche se dovessero perdere le tre partite col Parma capolista, precederebbero comunque i toscani in virtù del miglior bilancio nei confronti del Rimini. Il regolamento infatti prevede che in caso di parità di classifica e di scontri diretti (3 vinti e 3 persi) sia favorita la squadra col miglior bilancio nei confronti della formazione che precede in classifica le due squadre appaiate, e ciò favorirebbe appunto la Juve rispetto ai toscani. Al di là di calcoli machiavellici, resta ai bianconeeri la soddisfazione di essersi confermati ai vertici del movimento, e nel girone di ritorno la Juve ha fin qui perso solo 5 partite, meglio del Parma che domina il campionato fin dall'inizio. «Stiamo toccando il cielo con un dito commenta il capitano Gianmario Costa, capitano di lunga data -: all'inizio della stagione abbiamo avuto mille problemi ma con l'organico al completo possiamo dire la nostra anche per il titolo, a patto di mantenere umiltà e concentrazione. A questo punto non importa neanche sapere se in semifinale incontreremo Panna o Nettuno: vogliamo far meglio dell'anno scorso, quando perdemmo 4-0 dai futuri tricolori». Nell'euforia di queste ore, una piccola preoccupazione: domani Claudio Liverziani saprà dai Seattle Mariners, che lo aspettano oltre Atlantico, se potrà fermarsi in Italia fino a fine stagione o se dovrà rispettare gli accordi e partire per gli Usa a metà mese. Ovvio che senza il novarese calerebbero le speranze bianconere di centrare la prima finale della loro storia. Del resto il sogno americano chiama: Liverziani sarebbe il primo italiano a giocare nella mitica Major League. [d. 1.]