Tabarez, l'incubo Jardel

Tabarez, l'incubo Jardel Tabarez, l'incubo Jardel «L'attacco è ok, ma attenti in difesa» IN ARRIVO MANCHESTER E PORTO UMILANO N beve guaio muscolare lamentato ieri da Savicevic ha risolto i problemi di Tabarez, eliminando automaticamente le scelte diffìcili nell'attacco milanista in vista della sfida col Porto. Il Maestro, che esordisce nella coppa europea più prestigiosa, si affiderà a Baggio in posizione di regista avanzato, confermando la coppia Weah-Simone che domenica ha dimostrato di essere in gran forma, con tre gol al Verona, due dei quali di pregevolissima fattura (il secondo di Simone, per precisione e tempismo, e la discesa infinita di Weah, che ha fatto dimenticare perfino la bella rete di Baggio). La coppia d'attacco pregusta un'altra abbuffata. Simone: «Con George mi intendo a meraviglia. Specie quando lui gioca esterno, perché è molto abile negli assist». Aggiunge il liberiano, che domenica sera ha festeggiato cenando con Davids: «Marco è l'attaccante più in forma del momento. Deve giocare per forza. In due gare ufficiali, con Empoli e Verona, ha segnato 4 reti pesanti. Con lui mi trovo benissimo. E' il mio Rui Barros dei tempi del Monaco». Un omaggio non casuale all'ex juventino, domani avversario nel Porto, dove fa da spalla al brasiliano Jardel, lo spilungone alla Weah che terrorizza i portieri coi suoi colpi di testa. E che Tabarez conosce a fondo, per averlo seguito in Sud America, prima che i portoghesi lo ingaggiassero dal Gremio, pagandolo la cifra (per le loro finanze astronomica) di otto miliardi. Del Porto, in attesa di visionare qualche cassetta, i milanisti dicono di sapere pochissùno. Weah precisa di non averlo mai incontrato e riparla della sua rete di domenica: «E' la prima in carriera fatta a quel modo. La mia velocità? Sono sempre stato molto rapido: al Monaco, con 11"5 sui 100, battevo tutti». Tabarez studia le relazioni preparategli dai suoi osservatori: «Mi dicono che avendo cambiato molti giocatori, i portoghesi non sono ancora al massimo. Ma vincono e questo basta per renderli temibili. Noi possiamo farcela se giochiamo come domenica nella ripresa, cioè da vero Milan per concentrazione e determinazione. Servirà molto in difesa contro Jardel, alto, forte di testa, che fa un gran movimento creando spazi per gli inserimenti dei compagni». La difesa preoccupa il tecnico, perché mancheranno l'infortunato Baresi e lo squalificato Costacurta. E Vierchowod, arrivato la scorsa settimana, non è utilizzabile in coppa fino a marzo. Torna sulla fascia destra Reiziger, con Maldini e Galli centrali, e Panucci a sinistra. Soltanto i tifosi sombrano non "sentire" l'avvenimento. Sono appena 3910 i bighetti venduti (più i 6913 mini abbonamenti per la coppa). San Siro non avrà più di 20.000 spettatori per l'esordio europeo della squadra di Tabarez. Davvero insolito. Nino Sorniani Il tecnico bianconero lamenta disparità di giudizio: «A certi giocatori tutto viene permesso» Il milanista perde Savicevic «Però Weah-Simone hanno dimostrato grande affiatamento»

Luoghi citati: Empoli, Manchester, Monaco, Sud America, Verona