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SuperLaura SuperLaura Pausini diva da esportazione MILANO. Due miliardari miracolati da Sanremo, due ex «Nuove Proposte» con un presente luminosissimo. Se Ramazzotti è il leader maschile italiano sul mercato discografico intemazionale, la ventiduenne ragazza romagnola acqua e sapone Laura Pausini non scherza: è la seconda donna venditrice di dischi nel mondo, subito dopo Madonna. Anche per lei, vale la popolarità geografica di Ramazzotti: è una diva nel Centro e Sudamerica, è amatissima nel Nord Europa. Il suo lerzo disco, «Le cose che vivi», sarà pi-esentato giovedì prossimo a Milano. E sarà un evento intemazionale, con i media che arrivano non solo dall'Europa. Intanto, lei ha cambiato un poco look, s'è fatta più raffinata e meno pagnottona, sfodera come fidanzato il figlio di Alfredo Cerniti, Alfredino jr. che è anche suo manager, ed ha come alter-ego Cheope, ossia il figlio di Mogol. Ostenta una tranquilla sicurezza: «lo non sono fragile, sono testarda. E poi sono come tutti i ragazzi di provincia: molto più forti dei nevrotici, frustrati, scontenti ragazzi di città», [m. v.] Laura Pausini