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Udine, stasera l'apertura della tournée europea, a dicembre la nascita della primogenita e infine l'America Udine, stasera l'apertura della tournée europea, a dicembre la nascita della primogenita e infine l'America RAMAZZOTTI l'eroe dei due Mondi UDINE DAL NOSTRO INVIATO Fra campi di soia e granturco a perdita d'occhio, l'entrata del meraviglioso cortile della settecentesca Villa Manin è completamente ostruita dal palcoscenico di Eros Ramazzotti, che stasera debutta con il tour «Dove c'è musica», non solo per i fans, ma pure davanti a giornalisti che verranno ad ascoltarlo da mezza Europa. Un salotto all'aperto è stato scelto per questo attesissimo concerto: il palco è dominato da un enorme lampadario a tre piani che con giochi spettacolari di luci inviterà tutti a sognare. Perché Ramazzotti è oggi più che mai un eroe romantico: bello e un poco tenebroso, elegante e secco, avviato - con i suoi 33 anni - verso una sportiva maturità. Le sue canzoni cullano l'immaginario di ragazze e ragazzi di tutto il mondo: è appena il caso di ricordare che egli è fra i pochissimi artisti «Made in Italy» da esportazione. Il disco che dà il nome al tour, uscito in maggio, ha venduto oltre 4 milioni di copie nel mondo, circa 900 mila in Italia, dove molte date hanno dovute essere raddoppiate. Per Ramazzotti impazziscono soprattutto in Centro e Sud America, e curiosamente nell'Europa del Nord, mentre un buon avvio di mercato si registra nelle aree a forte densità ispanica degli Stati Uniti. Il segreto? Essere riuscito a rimanere un autore ed interprete latino, pur venando la sua musica di rock e modernità; i dischi poi sono confezionati con grande attenzione, con qualità tecnica impeccabile; stile e voce sono inconfondibili. Eros, che sta passando la vigilia del concerto a Padova, in ritiro con la Nazionale Cantanti, è eccezionalmente fiero della libertà conquistata come artista in una escalation lenta e avventurosa, partita mille anni fa con «Terra Promessa» a Sanremo Giovani. Era un giovanotto timido e sperduto che veniva da Cinecittà, oggi è un uomo sicuro, lavora con un proprio team, e la sua organizzazione Radiorama è addirittura destinata a promuovere la data italiana del '97 di Michael Jackson. Secondo i bene informati, ha avuto dalla Bmg Ariola l'anno scorso cinquanta miliardi di lire per tre dischi, diventando uno degli artisti più pagati in Europa. In più, la sua compagna, la bellissima ventenne svizzera Michelle Hunziker, sta per dargli una figlia, che già si chiama Aurora e che nascerà all'inizio di dicembre. Per Michelle e per Aurora, Eros ha deciso che in¬ terromperà il tour per un anno: vuole amare e cambiare pannolini. Come sta, Ramazzotti? «Bene. Ho appena fatto tutte le analisi e sono in forma. Ho soltanto qualche chilo in più, ma li perderò di sicuro durante i prossimi concerti». Come sarà questo concerto? «Uno spettacolo classico e divertente. Ho montato tutte le canzoni più importanti. Mi stanno minacciando di far fuochi artificiali, a Villa Manin, com'è successo a Praga a Michael Jackson: ma io non voglio stupire con gli effetti speciali. Voglio stare tranquillo. Quando tutto va così bene, ti viene sempre un po' di paura». A Villa Manin arriverà anche la stampa internazionale... «Non ho paura. Io faccio il mio mestiere. Mille guai e le polemiche che mi hanno coinvolto mi hanno aiutato a crescere: ho l'età giusta per fare quest'esperienza da solo. Lo spet¬ tacolo varrà le 40 mila lire che costa il biglietto». Oltre l'Italia, in quali Paesi canterà? «Germania, Olanda, Svizzera, una data a Londra e poi tutto il Nord Europa». Poi tutti fermi, aspettando Aurora? «Aurora nasce ai primi di dicembre. Riprenderò il tour nell'autunno '97, con opportuni cambiamenti e aggiunte». Negli Stati Uniti? «Ci canterò se riusciranno a convincermi. Ma ora voglio portare avanti la famiglia. Il successo non mi ha cambiato per niente e voglio continuare a divertirmi: per questo disco, ho faticato per il 70 per cento. La prossima volta non sarà più cosi». Perché in Centro e Sud America e nel Nord Europa^ i ragazzi e le ragazze sono pazzi di lei? «Perché le mie canzoni sono belle, lo spessore e aumentato ed è cresciuta la qualità. Io non ho mai fatto marchette». Marinella Venegoni Le date del tour: stasera Codroipo (Udine); 12 Genova, 21 e 22 Torino, 24 Napoli, 26 e 27 Roma, 29/30 e 1 ottobre Milano, 12 e 13 Bologna, 22 novembre Milano «Le polemiche e i guai mi hanno aiutato ora sono cresciuto e so fare da solo» In Centro e Sud America, in Europa del Nord i giovanissimi impazziscono per il bell'Eros mi hanno aiutato so fare da solo» Qui a fianco Michael Jackson Nella foto in alto Michelle Hunziker la compagna di Eros in attesa di una bambina che verrà chiamata Aurora