Il piacere di dire no di Leo Longanesi

La casa editrice compie 50 anni: una grande mostra a Milano e un volume di testi dimenticati del suo fondatore La casa editrice compie 50 anni: una grande mostra a Milano e un volume di testi dimenticati del suo fondatore LONGANESI //piacere di dire no GMILANO IORNALISTA, editore, bibliofilo e pittore: alla personalità scettica e aggressiva di Leo Longanesi, in occasione dei cinquant'anni dalla nascita della casa —I editrice (da lui fondata con l'industriale Giovanni Monti, ora diventata un importante gruppo editoriale sotto la guida di Mario Spagnoli, verrà dedicata una mostra a Palazzo Reale, dal 23 ottobre alla fine di gennaio. L'esposizione, curata da Giuseppe Apella, Paolo Longanesi e Marco Vallora - e presentata oggi nel corso di una conferenza stampa - comprenderà circa 60 dipinti e disegni a colori, 150 disegni in bianco e nero e opere di grafica editoriale. In mostra, oltre alle opere di Longanesi, lettere, libri, giornali, fotografie e copertine delle riviste da lui dirette, fra cui 17 Borghese. «Sono un carciofino sott'odio», diceva di sé Longanesi. Per l'occasione verrà anche pubblicato un volume (Fa lo stesso, Longanesi) con scritti inediti e dimenticati, tra cui quello che pubblichiamo in anteprima, uscito nel 1949. Leo Longanesi (a sinistra) con un autore della casa editrice, il comandante Trizzino. Sotto, l'intellettualeeditore e una sua xilografia, accompagnata da una battuta: «Mentre i romani mangiavano le granite con la panna, cadde Mussolini».

Luoghi citati: Milano