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Ferrara: «lo verso Raitre? Caro Minoli, no grazie» Il direttore del «Foglio» rifiuta un programma Ferrara: «lo verso Raitre? Caro Minoli, no grazie» ROMA. Grazie mille, apprezzo il gesto, ma il Foglio è già un grosso impegno. Giuliano Ferrara respinge con cortesia la proposta del direttore di Raitre Giovanni Minoli di condurre un rotocalco di informazione non solo politica (in prima serata a metà settimana, forse il mercoledì e il giovedì, dunque grosso modo al posto di «Il Rosso e il Nero» di Michele Santoro, esule a Mediaset) in coppia con Enrico Deaglio, già conduttore di «Milano Italia» e editorialista dell'«Unità». «Sì, è vero, Minoli mi ha telefonato e mi ha offerto questa cosa - dice Ferrara -. Ci siamo visti e ci siamo parlati. Sono stato cortese perché era cortese da parte sua offrirmelo. Ci sto pensando, ma non è che sono sicurissimo. Anzi, direi che sono più sul no che sul sì». Come mai, Ferrara? Forse non le piace l'idea di far coppia con l'ex conduttore di Milano Italia? «Non è questo. L'idea la trovo anche divertente, e poi ciascuno avrebbe avuto un suo ruolo. E' fondamentalmente una questione di tempo e di energie. Dirigere un quotidiano, per quanto piccolo, è pur sempre un grosso impegno». [m. g. b.] Giuliano Ferrara