La Stampa - Consultazione Archivio

Resiste agli assalti dei sardi: 0-0 Resiste agli assalti dei sardi: 0-0 Pro, buon pari contro lo Torres SASSARI. Obiettivo centrato. La Pro ottiene all'Acquedotto di Sassari, nella tana della temuta Torres, il punto che cercava. Zero a zero il risultato finale, un punteggio che cozza con le «goleade» degli ultimi incontri, ma che rispecchia fedelmente l'andamento dell'incontro. Sarà stata la giornata calda oppure la paura di fronteggiare una formazione, quella rossoblu, che appena sette giorni prima aveva fatto prendere due spaventi al «grande» Lumezzane, fatto sta che i bianchi hanno impostato la classica partita difensiva. «Eravamo venuti a Sassari per fare risultato e lo 0-0 ci va d'incanto» ha detto a fine gara mister Codogno. Una frase che disegna perfettamente gli intendimenti del clan vercellese. Non per nulla il mister piemontese ha presentato una Pro che, annunciata come una squadra che applica la zona, sul campo si è invece schierata in tutt'altro modo. Ad esempio Bertolone e Tibaldo si sono subito messi alle calcagne prima dei temuti Manunta e Bonavita e poi dei sostituti Monticciolo e Mulas senza lasciarli un istante mentre Cardio, centrocampista esordiente ha disputato un match dedicato pressoché totalmente all'interdizione. Lo stesso può dirsi dell'ex olbiese Zeoli che raramente si è lanciato sulla fascia sinistra e del rientrante Testa che ha presidiato la corsia destra. E in questo atteggiamento di puro contenimento la Pro è stala favorita dalla giovane Torres. I padroni di casa hanno pa- Sugli altri campì Appena tre gol nelle altre sette partite della C2, girone A. Questi i risultati. CremapergoOlbia 0-0; Lecco-Pro Patria 0-0; Leffe-Lumezzane 0-0 MestrePavia 1-0. ha deciso la partita al 38' Porro con una rete molto applaudita. Ospitaletto-Solbiatese 0-0; Pro Sesto-Cittadella (giocata sabato) 1-0. Marcatore: al 48' Gardini su calcio di rigore; Varese-Tempio 0-1. Marcatore: a venti minuti dalla fine Picrotti. tito oltremisura l'assenza di bomber Fiori e la scarsa giornata di vena del sostituto Bonavita e della «spalla» Manunta, tanto che i pericoli per Randazzo sono venuti solo nei minuti finali quando la formazione di Buccilli ha prodotto un ultimo disperato forcing. Per il resto l'incontro è stato all'acqua di rose con la Torres che ha vanamente cercato di fare gioco. Ma la Pro ha infoltito il centrocampo lasciando praticamente isolata l'unica punta Righi. Lo stesso Artico è più volte tornato in copertura a dar manforte a Col e Cardio. E anche se Marcellino, fin che il fiato lo ha sorretto, ha tessuto trame su trame, la Torres di azioni da gol non ne ha costruita neppure una per l'intero primo tempo. Men che meno la Pro che nell'area sarda non si è mai presentata. Basti dire che i primi e unici due tiri ospiti si sono avuti tra il 25' e 26' della ripresa. Ma la conclusione di Testa è stata parata da Pintauro e quella di Col è terminata alta. Così tra uno sbadiglio e l'altro e con la palla che stazionava in un fazzoletto tanto era affollato il centrocampo, si è giunti agli ultimi dieci minuti, quando la Torres ha prodotto il massimo sforzo anche perché la squadra di Codogno si è rintanata a difesa del prezioso 0-0. Prima al 35' ci ha provato Chessa con un tiro dal limite (bella parata di Randazzo), poi al 43' Marcellino da buona posizione ha spedito di poco fuori, infine al 47', in pieno recupero, ecco la vera occasione-gol: un traversone di Monticciolo ha attraversato l'area ed è giunto sui piedi di Chessa che da buona posizione ha sparato alto. Meglio così lo 0-0 è l'esatto specchio di un incontro privo di emozioni. Anche se, in fin dei conti, era quello che il clan vercellese si augurava. [r. v.] Torres: Pintauro; Luceri, Sulcis; Perugi, Chessa, Guidi; Frau, Fantini, Bonavita (57' Mulas), Marcellino, Manunta (73' Monticciolo). Pro Vercelli: Randazzo; Bertolone, Tibaldo; Motta, Ragagnin, Zeoli; Testa, Col, Artico, Carillo, Righi. Arbitro: Pieri di Genova.