SCEGLIENDO TRA LE MOSTRE

Natura, fiori e minerali di Odilo/i Redon Con Guardi e Canaletto nelle ville venete SCEGLIENDO Tg&JI LE MOSTRE VERONA Un grande del '400 Museo di Castelvecchio. Pisanello» (fino all'8 dicembre). Reduce dal Museo del Louvre, in versione notevolmente diversa, questa straordinaria mostra raccoglie circa 120 opere tra dipinti, affreschi, disegni, sculture, orificeria. Antonio di Puccio, noto come «Pisanello», lavorò nel '400 alle grandi corti come quella dei Gonzaga, degli Este a Ferrara, del Papa a Roma, degli Aragona a Napoli, che si contendevano questo maestro capace di raggiungere alte vette di poesia e di spiritualità, come nei famosi San Giorgio e la Principessa, e la Madonna della Quaglia. Catalogo Electa. TORINO Foto dall'Olanda Fondazione Italiana per la Fotografia. «Fotodiffusione 96. Olanda» (fino al 22 settembre). Nella nuova sede della Fondazione si apre la seconda edizione di «Fotodiffusione» dedicata alle più prestigiose realtà istituzionali di fotografia che operano in Olanda. La mostra è composta da un centinaio di fotografie originali provenienti da famosi Musei quali il Rijksmuseum e lo Stedelyk Museum di Amsterdam. I fotografi chiamati a partecipare sono Dijkstra, Seawright e Ewarld. MIRA Delizie sul Brenta Villa Principe Pio. «Immagini della Brenta» (fino al 15 dicembre). In una delle più beile residenze nobiliari che si affacciano sul Brenta, la seicentesca Villa Principe Pio, si possono ammirare le opere di alcuni dei principali artisti del Settecento veneziano che hanno reso celebre questo fiume. Guardi, Canaletto, Bellotto, Longhi, Ricci, Bison, Cimaroli, Costa, pittori ed incisori, cartografi e illustratori hanno fatto delle «delizie» del Brenta oggetto e soggetto dei loro lavori. Guardando questi luoghi si possono capire a fondo le fantasie del Canaletto e i «capricci» del Guardi. Catalogo Electa. LUGANO Maestro simbolista Museo Cantonale. «Odilon Redon. La Natura dell'invisibile» (fino al 17 novembre). Redon (Bordeaux 1840, Parigi 1916) è riconosciuto come uno dei maggiori esponenti del Simbolismo in campo figurativo. Oltre 150 opere tra dipinti a olio, pastelli, acquarelli, carboncini, litografie, disegni, e si sviluppa secondo un taglio tematico preciso: il passaggio progressivo dalla rappresentazione di mia natura che ha la durezza del minerale, all'apoteosi del floreale, e poi l'universo immaginario, e fantastico. Catalogo Skira. VENEZIA Omaggio a Tiepolo Ca' Rezzonico. «Gianbattista Tiepolo» (fino all'8 dicembre). Nel terzo centenario dalla nascita, un ricco omaggio nel restaurato museo del Settecento. Catalogo Skira. Marisa Vescovo Natura, fiori e minerali di Odilo/i Redon Con Guardi e Canaletto nelle ville venete A sinistra particolare di un'opera del Tiepolo a Ca' Rezzonico a Venezia A fianco «Il Ridotto» del Guardi: sue opere alla mostra sul Brenta