Fa discutere l'elezione, ma la Rai esulta per l'audience: Miss Italia vale Sanremo Denny una vittoria tra i veleni

Fa discutere l'elezione, ma la Rai esulta per l'audience: Miss Italia vale Sanremo Fa discutere l'elezione, ma la Rai esulta per l'audience: Miss Italia vale Sanremo Denny, una vittoria tra i veleni Mentana: favorita dal ricatto antirazzista SALSOMAGGIORE DAL NOSTRO INVIATO Nella notte che finisce, si stemperano tutte le polemiche. Almeno per finta, come dev'essere in uno spettacolo. I giurati fanno festa e tavola insieme, il canoista Antonio Rossi sparisce inseguito dalle ragazze e il mondiale moto Biaggi sparisce inseguendole. Le miss fanno ressa ad abbracciare Denny Mendez, poi lei spiega che nessuna era contenta, che anzi erano tutte convinte che lei dovesse solo partecipare. Alla fine ci sono rimaste di stucco. Mentana dice che adesso ci metteremo a pensare che abbiamo fatto un passo avanti, che questo successo ha cambiato l'Italia o la nostra immagine, e che invece non è vero niente. Beh, ha ragione lui. Quando dice che questo concorso era diventato «un ricatto inespresso, perché era quasi inevitabile votarla se non si voleva passare per dei razzisti». E quando ri¬ pete che non è vero che ora siamo più buoni e progressivi perché abbiamo eletto questa miss Italia: «E' come dire che il nostro Paese ha fatto un passo avanti il giorno che il Milan ha comprato Gullit». Denny prende tutto e sa che prenderà dell'altro. Pure 170 milioni. Mentre le fanno le foto, c'è qualcuno che la contesta, le urla che era meglio una o meglio un'altra. Denny Mendez ormai s'è fatta la pelle dura, sorride ai fotografi e non risponde. Mario Maffucci trattiene con gran sforzo la voce bassa e rilegge i risultati dello show in tivù, una media di 10 miboni e 800 mila spettatori, con punte di 22 milioni. Addirittura. Commenta: «Ormai Miss Itaba è una manifestazione importante come il festival di Sanremo». Proviamo a crederlo. Ma che ne sarà di questo concorso senza Mirigliani e la sua fantasia? Lui fa un elenco di ringraziamenti e socchiude gli occhi di stanchezza. In prima fila, nei ringraziamenti, ci mette i giornalisti. Elsa Martinelli, presidente della giuria tecnica, racconta che Denny Mendez non era mai stata fra le favorite agli inizi: «Ma questo è diventato un concorso anomalo. Dopo l'uscita di Krieger le sue quotazioni si sono ùnpeimate. A quel punto, la gente ha votato soltanto prò o contro Krieger». E alla fine Denny ha vinto. Sono gli effetti dello spettacolo di piazza. Ma va bene così, anche se Maffucci dice che le polemiche erano di basso profilo. Gli scappa da ridere mentre lo dice. Sabato sera hanno telefonato più di nove milioni e mezzo di persone. La ragazza di Santo Domingo ha raccolto un milione e 133 mila preferenze, Ilaria Murtas un milione e 104 mila e Maria Mazza 717 mila. Raffaella Canedi che non aveva preso neanche un voto dalla giuria, ne ha trovati 731 mila dai telespettatori. Denny Mendez, invece, dalla giuria ne aveva avuti nove su 30, che non è una brutta percentuale. Risultato finale: a sorpresa vince Miss Italia la prima ragazza di colore. Succede poi che piovono i fischi già mentre assegnano il t^rzo posto alla Maria Mazza piangente. E poi i fischi ritornano durante il talk show di mezzanotte, in diretta tivù. La verità è che Miss Italia è uno spettacolo di piazza, e che per il prossimo anno Mirigliani probabilmente sta studiando Santoro e qualche nuovo effetto da telerissa. Nel suo campo è un genio. Alle ragazze lui spiega che devono sempre dire che va tutto bene. Loro eseguono. Poi si farebbero la pelle. A Riolo, racconta Elsa Martinelli, «è successo di tutto, a momenti si strappavano i capelli». Solo che la finzione ha le sue regole. Divora i compromessi e le tristezze di Alba, splendida e sola, la gioia di Denny e l'invidia delle altre, divora la rabbia di chi perde e le ingiustizie. Poi, non importa se non vince quella della porta accanto, come raccomanda lo slogan di Miss Italia. «Ha vinto la ragazza dell'atollo accanto», come dice Mentana. E va bene lo stesso. [p. sap.] «Le peggiori sono state le mamme delle altre candidate. Mi dicevano "Sei bella, ma non sei italiana"» DcS«Voglio impegnarmi a favore dei neri Non c'è soltanto la bellezza» Alba Panetti, madrina (contestata) dell'ultima edizione di Miss Italia Denny Mendez e Ilaria Murtas (seconda classificata) A destra, le altre candidate a Miss Italia Sotto, Enrico Mentana «Voglio impegnarmi a favore dei neri Non c'è soltanto la bellezza»

Luoghi citati: Alba, Italia, Sanremo, Santo Domingo