BELGA POSTCONCETTUALE

TORRE PELLICE TORRE PELLICE BELGA POSTCONCETTUALE ConJan Vercruysse alla galleria Russo TUCCI Russo, nel suo nuovo spazio espositivo a Torre Pellice, ospita Jan Vercruysse, artista belga quarantenne le cui opere qualcuno forse ricorderà d'aver già visto al museo d'arte contemporanea del Castello di Rivoli, nel 1992 (nella foto, un lavoro esposto in quell'occasione), con una personale caratterizzata da grandi installazioni fatte di strumenti musicali a fiato - trombe, corni, tromboni - di vetro blu cobalto, e da parallelepipedi colorati a scacchi. Anche a Torre Pellice, Jan Vercruysse espone fino al 29 settembre numerose installazioni, due delle quali sono costituite da due sedie con schienale altissimo, una in vetro di Murano color cobalto, l'altra in acciaio, poste al centro di una piattaforma quadrata, rispettivamente sopra un tappeto dì bighe di vetro co¬ lorate e su lastre di cristallo blu. In un angolo s'intrawede un'altra opera costituita da due semplici cornici dorate appoggiate quasi casualmente al muro. Sulla parete di fronte all'ingresso campeggia una composizione fatta di grandi sigilli di ceralacca. Sono tutti lavori riconducibili ad mia estetica postconcettuale, che utilizza oggetti estrapolati dal loro abituale contesto, o fedelmente ricostruiti con materiali pregiati, assemblandoli poi nell'ambito di eleganti installazioni dal significato ermetico, lirico a volte. Guido Curio Galleria Tucci Russo via Stamperia, 9 - Torre Pellice Tel. 0121 -953.459 Orario: da giovedì a domenica 10,30 12,30; 16-19; da lunedì a mercoledì su appuntamento. Fino al 29 ARIENTI ALLA CONQUISTA DEI MURAZZI Un'installazione pensata più che realizzata è questo il progetto che l'artista milanese Stefano Alienti, invitato dalla Fondazione Sandretto ReRebaudengo, ha messo insieme per i Murazzi del Po e che verrà presentato giovedì 12. «Quel luogo è già pieno di storie - dichiara l'artista - io ho voluto offrire soltanto suggerimenti. E' un progetto aperto». Stefano Alienti negli Anni Ottanta ha iniziato a lavorare con altri coetanei ad una serie di interventi nella fabbrica dismessa Broen Boveri, nel '90 ha esposto alla Biennale di Venezia. I primi lavori di Alienti erano interi «Topolino» pieghettati: un'operazione ironica, precisa, quasi maniacale, da qui è passato alla semplice cancellazione di didascalie tra le pagine di volumi dedicati al regno naturale o alla proiezione di diapositive graffiate con un ago. Tutto il lavoro di questo artista oscula tra quiete e inquietitudine non senza una forte dose di ironia. E l'ironia, dopo lunghe meditazioni sui Murazzi e la loro storia, è sicuramente il motore di tutto questo progetto. Per lo spazio torinese l'artista ha ideato 17 diversi interventi ambientali: un'area nudista galleggiante, una gabbia della fame - vecchio strumento di tortura -, uno scivolo diretto dalla strada al fiume, un presepe multireligioso e così via. Ma di tutto questo elenco di «proposte» solo alcune verranno realizzate mentre altre saranno lasciate alla città come semplice suggerimento. «E' troppo noioso rimanere isolati nel mondo dell'arte - continua Alienti - questo progetto vuole essere un modo per comunicare con le persone che frequentano questo spazio abitualmente». E ai Murazzi si potranno utilizzare nuovi cassonetti della spazzatura ed osservare divertiti un rettilario di gomma, il tutto aspettando la definitiva realizzazione di una colonna alta 12 metri, «Colonna per uno stilita», dove ci si potrà rifugiare per meditare. U.p.J I Murazzi dalla cima. Intervento ambientale di Stefano Adenti Murazzi del Po, dal 12 al 30 settembre CARLO GLORIA SERPI Palazzo del Comune, via Alpignano 2, Givo/etto Orario lunedì, mercoledì, venerdì 9/13, solo venerdì anche 20/23 Fino al 12 ottobre Personale di un giovane artista i Fino al 12 ottobre Personale di un gtorinese. ULLA WALTER Borgo Castello La Mandria, Venaria Reale Orario da martedì a sabato 16,30/20, domenica 10/13-16/20 L'associazione culturale Zuart presenta una personale dell'artista tedesca Ulla Walter. Una serie di opere realizzate con materiali naturali: terra, legno, malta, recuperati in Piemonte. VALERIO MIROGLIO Diverse sedi, Asti Per informazioni: tel. 0141/399488-433303 Fino al 15 settembre. Un'antologica dedicata al lavoro di Valerio Miroglio, artista nato a Varese e astigiano d'adozione, si snoda attraverso diversi luoghi storici. Ad Asti la Biblioteca Astense, il Battistero, Palazzo Zoya e la Sala d'arte ospitano opere dal 1946 al 1991, anno della scomparsa di Miroglio. La mostra continua al Castello di Costigliole d'Asti, sede del Parco culturale del Premio Grinzane Cavour. LUCIANO MASSARI Chiesa di San Lorenzo Tigliole d'Asti Orario sabato e domenica 16,30/19,30 Per informazioni telefono 0141/667124 Nella chiesa romanica di San Lorenzo è allestita una personale dello scultore toscano Luciano Massari curata da Paolo Levi e Clizia Orlando. Fino al 22 settembre. PIERO SOLAVAGGIONE Palazzo Lomellini, piazza Sant'Agostino 17, Carmagnola Orario da martedì a domenica dalle 16,30 alle 19 Fino al 29 settembre. Prosegue la mostra antologica dedicata a Piero Solavaggione, allievo, negli Anni Trenta, di Giacomo Grosso all'Accademia di Belle Arti di Torino. Un'ampia selezione di opere sottolinea l'interesse dell'artista per la pittura parigina e la lezione di Paul Cézanne. VAN NETTA CAVALLOTTI Galleria En Plein Air, strada Baudenasca 188, Pinerolo Tel. 0121/340253 S'inaugura sabato 7 settembre alle ore 18 la mostra della scultrice Vannetta Cavallotti dal titolo «Vuoti a rendere». Nel corso dell'inaugurazione verrà presentato un volume dedicato agli ultimi dieci anni di lavoro dell'artista edito da Umberto Allemandi con testi di Alfonso Panzetta. Alle ore 21 andrà in scena una performance dadaista del Tragala Teatro. ACQUERELLI Palazzo Salmatoris, Cherasco, fino al 22 settembre. Organizza il Comune di Cherasco, tel. 0172/489498 Opere del pittore Roberto Andreoli. Una settantina di acquerelli a tema diverso: vedute di Cherasco, paesaggi, marine, celebri musicisti jazz, e infine scene del circo, burattini e pupi siciliani.