Detersivi: il fosforo verso la riabilitazione

Detersivi: il fosforo verso la riabilitazione Detersivi: il fosforo verso la riabilitazione gnola d'Alicante e dall'Imperial College of Science, Technology and Medicine di Londra. La Norvegia e la Svizzera potrebbero rivedere il divieto del fosforo nei detersivi. Sono stati diffusi anche importanti rapporti scientifici: uno dal già citato Tno, uno da un'agenzia di consulenza di Londra e uno dall'ente svedese che sovrintende all'approvvigionamento idrico. Fra i curatori del rapporto pubblicato in Inghilterra c'è Bryn Jones, già direttore di Greenpeace in quella nazione. Il rapporto si basa su studi affidati a 17 esperti europei (fra cui un italiano) vincolati all'anonimato. Queste tre pubblicazioni confermano che i detersivi senza fosforo hanno inconvenienti collegati alla necessità d'un dosaggio maggiore. In più insistono su due fatti: solo una piccola parte del fosforo che va a finire nelle fogne viene dai detersivi, e i fosfati possono essere agevolmente separati dall'acqua in depuratori che, come in Svezia, sono attrezzati allo scopo. Non esiste invece possibilità di riciclo per le zeoliti. Due noti marchi che contraddistinguono i prodotti «verdi», il Nordic Swan Label (l'immagine d'un cigno adottata nei Paesi scandinavi) e l'Ecolabel della comunità europea, potranno dunque essere concessi anche a detersivi contenenti fosforo: l'importante sarà che nel loro ciclo di vita, dall'estrazione delle materie prime allo smaltimento finale (craddle to grave), rispettino certi criteri. Alcuni detersivi senza fosforo, invece, per le stesse ragioni verranno bocciati. Gianni Fochi Scuola Normale di Pisa I polifosfati impediscono il formarsi di incrostazioni nelle lavatrici catturando gli ioni di calcio delle acque «dure»: nel disegno, uno ione trifosfato «sequestra» uno ione calcio. Gli sbiancanti sono invece molecole che assorbono i raggi ultravioletti riemettendoli in luce blu-violetta. Questa si somma al giallastro del tessuto invecchiato, dando il «bianco che più bianco non si può».

Persone citate: Gianni Fochi, Jones, Swan

Luoghi citati: Inghilterra, Londra, Norvegia, Svezia, Svizzera