«Guttuso era lucido quando si convertì»

«Guttuso era lucido quando si convertì» Frate amico del pittore «Guttuso era lucido quando si convertì» ROMA. «La conversione di Renato Guttuso c'è stata e fino all'ultimo è stato in grado di intendere e di volere». A nove anni dalla morte del grande pittore, padre Felice Rossetti, il francescano che assieme al cardinale Fiorenzo Angelini seguì il suo cammino spirituale, per la prima volta rompe il silenzio sostenendo che «Guttuso è stato sempre lucido. Anzi lucidissimo, anche pochi istanti prima di morire». La rivelazione del 'religioso sembra destinata ancora una volta a riaprire il «caso Guttuso», tornato prepotentemente alla ribalta nella primavera scorsa quando Marta Marzotto aveva sollecitato un nuovo supplemento d'indagine da parte della magistratura romana. La musa ispiratrice dell'artista chiedeva infatti, sulla base di nuovi documenti, di verificare l'autenticità della domanda d'adozione di Fabio Carapezza. [AdnKronos]

Persone citate: Fabio Carapezza, Felice Rossetti, Fiorenzo Angelini, Guttuso, Marta Marzotto, Renato Guttuso

Luoghi citati: Roma