Operazione al cuore della Russia

Indiscrezioni da Mosca: valvola cardiaca o by-pass. Clinton «molto preoccupato» Indiscrezioni da Mosca: valvola cardiaca o by-pass. Clinton «molto preoccupato» Operazione al cuore della Russia Eltsin in tv: sono malato, sotto i ferri questo mese MOSCA DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Eltsin sarà operato al cuore alla fine di settembre. L'annuncio l'ha dato lui stesso a un gruppo ristretto di giornalisti sotto l'occhio molto pilotato di una telecamera dell'agenzia «Ria-Novosti». Quale operazione non è stato precisato, né da lui né da altri, secondo la pratica sovietica ben nota fin dai tempi di Leonid Breznev. Da Washington un portavoce di Bill Clinton ha fatto sapere che «il Presidente è molto preoccupato per lo stato di salute del suo collega russo». Eltsin - che appariva molto provato - ha detto in tv che «nel corso di verifiche ambulatoriali» gli è stata trovata una «malattia al cuore». La scoperta, davvero prodigiosa dopo due infarti e una serie interminabile di sparizioni dalla scena politica, ha indotto i medici a presentare al Presidente due opzioni: o un'operazione, oppure un «lavoro passivo». L'espressione è oscura. Probabilmente s'intende con ciò dire che il Presidente, senza operazione, non sarebbe in condizioni di lavorare «attivamente». In ogni caso Eltsin ha detto che lui «non è abituato» al lavoro passivo e ha dato il suo assenso all'operazione. E ha precisato che non intende an¬ dare all'estero. «Il nostro centro cardiologico è in grado di effettuare operazioni di questo tipo». E, parlando in terza persona come si conviene a un sovrano, ha aggiunto: «Credo che al Presidente si addica farsi operare in patria. Confido nel sostegno dei russi». Per ora sono filtrate soltanto scarse indiscrezioni. Dall'entourage più ristretto del capo dell'amministrazione presidenziale, Anatolij Ciubais, si lascia capire che dovrebbe trattarsi di un'operazione di by-pass cardiaco. Ma, secondo il parere di cardiologi occidentali che hanno osservato Eltsin negli ultimi tempi, l'operazione potrebbe invece riguardare una valvola cardiaca, il cui cattivo funzionamento sarebbe responsabile della paralisi al braccio sinistro (evidente anche ieri sera in tv) e potrebbe - se non sostituita - causare nuovi emboli con esito mortale. L'età e il cattivo stato di salute generale escludono invece il trapianto di cuore, al quale probabilmente Eltsin non sopravviverebbe a lungo. Un by pass - anche in Russia - richiede una degenza molto breve. Dopo tre giorni il paziente è già in grado di farsi la barba e dopo 10 è perfettamente operativo. Più lunga è la degenza per la sostituzione di una valvola e quella per un trapianto (in un pazien- te in buone condizioni) è di circa un mese. E' comunque assolutamente evidente che nei due mesi trascorsi Boris Eltsin è rimasto fuori dalla battaglia politica attiva. E altrettanto avverrà nel mese in corso e, probabilmente, durante la non breve e non facile convalescenza postoperatoria. Il che costringe alla conclusione che altri sono in questo momento gli attori che recitano sul proscenio. Il che non vuol dire che il Presidente non sia in condizione di sovrintendere agli intrighi del palazzo: nei momenti di lucidità Eltsin è in grado di annichilire chiunque con il gesto del suo mignolo. Certo è che più le assenze di Eltsin si infittiscono e si allungano, meno i suoi consiglieri restano fidati e sinceri interpreti della volontà presidenziale. Per esempio: chi ha ordinato di insignire di un'onorificenza il ministro degli Interni generale Kulikov, il nemico numero uno di Aleksandr Lebed? E' stato Eltsin - la cui firma è comunque in calce al decreto - oppure è stato Ciubais? E chi riferirà a Eltsin i risultati della tregua in Cecenia, visto che Eltsin non riceve Lebed da diverse settimane? Probabilmente Ciubais, il quale vede Lebed come il fumo negli occhi e non aspetta altro che di toglierlo di mezzo. [g. e] Con la malattia di Eltsin il gen. Lebed ha sempre più difficoltà a sapere se le comunicazioni che gli arrivano dal Cremlino sono davvero del presidente

Luoghi citati: Cecenia, Mosca, Russia, Washington