Una Ustica per il Jumbo Twa di Franco Pantarelli

La tv Cbs anticipa la clamorosa svolta delle indagini dell'Fbi La tv Cbs anticipa la clamorosa svolta delle indagini dell'Fbi Una Ustica per il Jumbo Twa «Abbattuto da un missile americano» NEW YORK NOSTRO SERVIZIO Potrebbe riservare una sorpresa clamorosa l'indagine sul Jumbo della Twa caduto il mese scorso nel mare di Long Island, alla periferia di New York, con 230 persone a bordo. Addirittura la sorpresa che ad abbattere l'aereo sia stato un missile «amico», cioè americano. Nel pomeriggio di ieri si parlava con insistenza di una conferenza stampa che l'Fbi era in procint di convocare, ma intanto 1 e.aittente televisiva Cbs ha fornito anticipazioni su ciò che gli investigatori intendevano dire, e cioè che fra le tre ipotesi ancora formalmente in piedi (il missile, la bomba a bordo e il guasto meccanico) avevano finalmente deciso per il missile perché ormai sono oltre un centinaio gli abitanti di Long Island che dicono di avere visto una scia luminosa raggiungere l'aereo prima che cadesse. Non solo: secondo quelle anticipazioni gli uomiià dell'Fbi si sarebbero convinti che il missile, quando ha colpito l'aereo, non è esploso ma lo ha «attraversato», spaccandolo in due. Così adesso si sarebbe aggiunta una ricerca più «mirata» da compiere nel fondo del mare: quella dei resti del missile che probabilmente si trovano in un punto lontano da dove è caduto l'aereo. Ma se questa ipotesi è giusta, anche le possibilità che il missile sia americano aumen- tano. Se infatti non è esploso, vuol dire che la sua testata era «scarica», come si conviene a un missile usato in una esercitazione. Oltre tutto gli uomini dell'Fbi, riferisce sempre la Cbs, si dicono «frustrati» per la scarsa collaborazione che hanno trovato nelle forze armate. Loro hanno ripetutamente chiesto ai comandi informazioni sui movimenti degli aerei militari, ma le risposte che hanno ricevuto sono state finora molto generiche. Fra quelli che hanno visto la scia luminosa, come si sa, c'è anche il pilota di un Hercules militare, che proprio quella notte era in volo in quella zona. Franco Pantarelli

Luoghi citati: New York, Ustica