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I boschi non bruciano da soli LA LETTERA DI 0.d.B. I boschi non bruciano da soli A ragione Lei, gentile Ingegnere, sono rarissimi in Italia gli incendi di boschi per autocombustione. Dietro ogni incendio di bosco, invece, c'è quasi sempre una responsabilità umana più o meno grave. Sono nato. all'Elba, e all'Elba i boschi bruciavano e bruciano spesso. Da bambino vedevo quelle fiamme cupe, sentivo la gente dire che erano stati i pastori per ampliare e migliorare i loro pascoli. In un certo senso, era una lotta per la sopravvivenza. Ma oggi i motivi sono molti di più, e di tutti i tipi, sia pure ingiustificabili. «Omicidio colposo», dice lei, gentile Ingegnere, «se causato dall'imprudenza o dalla negligenza della gente, o volontario se provocato da dolo. Sono anni ormai che ogni estate, anche se piovosa come l'at- I bonon brda schi uciano oli male, i nostri boschi vanno a fuoco e si continua a fare poco o niente non per spegnerli, ma per evitare che brucino, per cui se, com'è estremamente probabile, le due vittime sopraccitate sono morte per colpa umana, l'Autorità, lo Stato in senso lato, ne è fermamente corresponsabile. Io mi chiedo, e da tempo, cosa si aspetti, non fosse altro come misura preventiva, a varare una legge per la quale chi incendia un bosco per dolo o si accinge a farlo sia considerato potenziale omicida, come in effetti è, oltretutto socialmente pericoloso, e si merita una pena molto severa. Sono più che sicuro che di fronte a 20 anni di galera senza sconti, senza amnistie, ben pochi correrebbero il rischio di appiccare un incendio: ne guadagnerebbero il nostro patrimonio boschivo e la incolumità dei cittadini! E, a proposito di pene, mi piacerebbe sapere - gli organi d'informazione non si sono mai espressi in materia a che pena siano stati condannati coloro, anche se pochi, colti con le mani nel sacco. Con uno scappellotto o una tiratina d'orecchi quasi si trattasse di una marachella, non si risolverà certo l'annoso e ricorrente problema...!». Oreste del Buono Egregio Signor Del Buono, una notizia, trasmessa dagli organi d'informazione, mi spinge a indirizzarle questa lettera, anche se è troppo sperare che serva a qualcosa. Due guardie forestali sono rimaste vittime di un grosso incendio in Liguria e si è parlato di tragico incidente. Poiché, l'ho appreso sempre dagli organi d'informazione, e non una volta sola, gli incendi boschivi solo rarissimamente sono causati dall'autocombustione, sarebbe più appropriato parlare di omicidio anziché di disgrazia... ing. Giovanni Bordoni, Torino