Deraglia l'Eurocity In sei all'ospedale di E. F.

Scoperta una setta esclusiva, con tremila adepti in tutta Italia Pavia: fuori binario 3 carrozze del Basilea-Nizza Deraglia PEurochy In sei all'ospedale PAVLA. Paura, ieri pomeriggio, a bordo dell'Eurocity BasileaNizza partito dalla stazione di Milano Centrale alle 15,10 e deragliato nella campagna pavese dopo pochi chilometri di corsa. Le ultime tre carrozze del lungo convoglio sono uscite dai binari nei pressi della stazione di Calamanara, in provincia di Pavia. Il bilancio non è grave, anche se fra le sei persone rimaste leggermente ferite c'è una donna di trent'anni, al quarto mese di gravidanza. E' lei l'unica a destare qualche preoccupazione e per questo è stata subito trasferita nel reparto di ostetricia dell'ospedale di Pavia. Gli altri cinque feriti hanno rimediato leggere contusioni per le quali si trovano anch'essi in ospedale, sotto osservazione. Qualcuno, però, potrebbe lasciare la clinica anche nella giornata di oggi. Per tutti i passeggeri, comunque, quello di ieri è stato un pomeriggio da dimenticare, veri attimi di terrore. L'urto è stato violento e ha provocato una sorta di choc collettivo. Passata la paura, per limitare i disagi le ferrovie dello Stato hanno disposto un servizio di autobus per tutti i passeggeri, mentre gli altri treni in transito sulla linea sono stati deviati verso Piacenza. L'Eurocity era composto dalla motrice e da 9 vagoni. Secondo i primi accertamenti, il deragliamento potrebbe essere stato causato da un guasto allo scambio o da un errore umano. Polizia e carabinieri stanno ancora portando avanti le indagini, ma stando alle prime ricostruzioni i cinque vagoni usciti dal binario sono andati a sbattere contro una locomotrice ferma in stazione. I feriti, ricoverati al Policlinico San Matteo di Pavia, sono Nadia Nosenzo, 36 anni, Silvia Fassi, 76, e Attilio Candini, 79, di Genova; e poi Alda Melis, 48 anni, residente a Frabosa Soprana, in provincia di Cuneo; Giuseppe Necco, 62 anni, di Milano e Giuliana Garibaldi, 30 anni, di Imperia, incinta di quattro mesi. [e. f.]

Persone citate: Alda Melis, Attilio Candini, Giuliana Garibaldi, Giuseppe Necco, Nadia Nosenzo, Silvia Fassi