Gheddafi «occidente ipocrita»

Gheddofi Gheddofi «Occidente ipocrita» TRIPOLI. Il colonnello Gheddafi accusa gli Stati Uniti e gli occidentali di ipocrisia: difendono i curdi dagli iracheni, ma lasciano mano libera ai turchi. Saddam Hussein si è mosso sul proprio territorio, spiega. Ed avverte: «Un giorno gli oppressori saranno sterminati dalle vittime». Cinque anni dopo la Guerra del Golfo che lo aveva visto mantenere una posizione di sostanziale equidistanza fra Iraq e Kuwait, il leader libico si schiera fortemente a fianco di Baghdad. «Gli Usa accusano l'Iraq di avere compiuto un'aggressione», ha detto dì fronte ad una folla acclamante di alcune centinaia di persone durante un discorso trasmesso in diretta dalla televisione, «ma quale aggressione può essere quella dell'esercito iracheno che entra ad Ibril, in Iraq? «Tutto questo è incredibile. La nostra posizione verso i curdi è ben conosciuta: sono un popolo che deve trovare il suo posto in Medioriente e riunirsi». [Agi]

Persone citate: Gheddafi, Saddam Hussein

Luoghi citati: Baghdad, Ibril, Iraq, Kuwait, Medioriente, Stati Uniti, Usa