Botta e risposta tra Pro e Lecco
Righi in gol all'82', poi 11-1 ospite Righi in gol all'82', poi 11-1 ospite Botta e risposta tra Pro e Lecco VERCELLI. Che peccato. Ma pure brava Pro. Contro l'ambizioso Lecco che non nasconde propositi di CI, i bianchi, specialisti sul loro campo nel dare dispiaceri ai blucelesti del Lario, per poco non confezionano un'altra marachella. A sette minuti dalla fine, quando già lo 0-0 sembra il risultato più probabile, seguendo un copione già visto quando in scena al Robbiano c'è la formazione lombarda, l'undici di Codogno va in gol. E che gol. Il suntuoso Artico, ieri il Pinturicchio della C2, dà l'ennesimo tocco di classe lanciando di precisione Ragagnin, che a sua volta, freddo come un iceberg sull'uscita del portiere tocca per Righi: mezza giravolta del nuovo acquisto e palla dell'1-0 in fondo al sacco. Quei tre punti che alla vigilia sembravano impossibili ora sono lì a portata di mano. Ma nel calcio si sa di certo non c'è nulla. Per i lariani che fino a quel momento sembravano appena usciti dal letargo estivo e non ancora carburati al meglio, il gol è una sferzata che li riporta alla realtà del campionato: Sensibile e compagni chiudono la Pro nella sua metà campo e all'89' centrano il pareggio: corner dalla destra di Damiani, respinta corta della difesa vercellese e sul pallone arriva Zanardo che con un gran destro infila l'angolino impossibile per Randazzo. L'l-1 è fatto. Tra il disappunto della Pro che sentiva già il profumo della prima vittoria stagionale e l'euforia del clan lombardo per lo scampato pericolo. Ma al di là del risultato il po- Sugli altri campi Cittadella-Varese 0-2 (s.t. 1' Taldo, 14' Treni); Lumezzane Torres 2-2 (p.t. 9' e 36' Fiori, 26' Inzaghi; s.t. 28' Salvi); OlbiaLeffe 1-0 (38' Siazzu); PaviaCremapergo 0-4 (p.t. 22' Menegatti, 47' Oliva; s.t. 8' e 30' Menegatti); Pro Patria-Valdagno 1-1 (p.t. 34' Frattin, 40' Angeloni); Solbiatese-Pro Sesto 1-0 (p.t. 48' Guarnedini); TempioMestre 0-1 (p.t. 33' Porro). polo della Pro (oltre 1500 spettatori nel caldo pomeriggio) è uscito soddisfatto dal Robbiano. La squadra ha risposto bene alle attese anche perché mister Codogno ha dovuto arrangiarsi con quel che ieri passava il convento. Fuori gli infortunati Testa e Gabasio, fuori lo squalificato Motta, ancora senza il sospirato centrocampista che sostituirà Monetta, passato alla Ternana, Codogno si è nuovamente affidato ai giovani Freguglia e Veneziano. Entrambi sono andati bene, con una nota di merito in più per la mezzala, un '79 da seguire, per la visione e l'autorevolezza delle sue giocate. Se la sono cavata anche i marcatori Bertolone e Cremonesi, magari con qualche fallo di troppo, ma le temute punte Campistri e Limetti la porta l'hanno vista solo da lontano. Ma su tutti ha svettato Arti¬ co, autore di una prestazione da incorniciare. La punta vercellese ha sfruttato lo spazio che i difensori del Lecco gli hanno concesso per deliziare il pubblico con tocchi sopraffini. Accanto a lui sono andati bene i due veterani Col e Ragagnin, così come in difesa Randazzo ha fatto appieno il suo dovere assieme a un Tibaldo già autorevole. Roberto Eynard Pro Vercelli: Randazzo; BertoIone, Cremonesi; Tibaldo, Ragagnin, Zeoli; Veneziano (67' Ardissone), Col, Artico, Freguglia (91' Testa), Fabbrini (66' Righi). Lecco: Ardigò; Maretti, Zanardo; Marconi, Giaretta, Colombo (85' Orlando); Damiani, Sensibile (85' Bertolini), Campistri, Bonazzi, Limetti (74' Capecchi). Arbitro: Bianco. Reti: 83' Righi, 89' Zanardo. WÉÉÈÈÈÈÈMM f AM I 'ACDITAB ETTA WMMMMà W3Mm@m& Wlii Wm VSrllAkEl IW w«f CAMPIONATO
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