Morta Antizarino Gaeta donna contro i fascisti

Si è spenta a Alessandria, aveva 93 anni Si è spenta a Alessandria, aveva 93 anni Morta Antizarino Gaeta donna contro i fascisti Antizarina Cavallo Gaeta, una delle più nobili figure dell'antifascismo torinese, è morta ieri ad Alessandria all'età di 93 anni. «Era un pezzo di storia della Torino proletaria rossa», osserva Diego Novelli che la conobbe in quel Borgo San Paolo che sarebbe divenuto uno dei pilastri della lotta al fascismo. Figlia del celebre Leopoldo Cavallo, l'uomo che organizzò la protesta popolare in San Paolo nel '17 e che venne - sembra a torto - accusato dell'incendio alla chiesa di San Bernardino e più volte imprigionato per motivi politici, Antizarina, figura leggendaria della lotta alla dittatura, aveva due sorelle ed un fratello con nomi altrettanto legati alla tradizione della sinistra antifascista: Transvaliana, Libera e Lenin. Sempre Diego Novelli ricorda: «In pieno fascismo, mi raccontavano, faceva sempre un certo effetto sentire la vecchia madre che chiamava a gran voce il figlio Lenin nel cortile di via Muriaglio dove abitavano». La famiglia Cavallo era origi¬ naria di Lopiano, in provincia di Brindisi: a Torino era giunta con la prima ondata dell'immigrazione meridionale appena prima della Grande guerra insieme ad altre famiglie di Barletta, Fasano, Cerignola: «Tutte si erano concentrate intorno all'attuale piazza Sabotino, al di fuori della cinta daziaria, che allora veniva chiamata piazza San Nicola per l'abbondanza di pugliesi presenti». Antizarina Cavallo era spesso insieme con Rita Montagnani e Teresa Noce: «Un'attivista - dicono gli amici - che non lesinava tempo al partito, ma che soprattutto fu molto vicina al marito, Giuseppe Gaeta, di origini astigiane, perseguitato per il suo antifascismo che fu dirigente nazionale del partito comunista e che venne liberato dal carcere di Bergamo da una sommossa popolare. La figura di Antizarina Cavallo sarà ricordata domattina, alle 11,30, al Cimitero generale dove la salma verrà tumulata presenti tutte le organizzazioni antifasciste e dei perseguitati politici.

Luoghi citati: Alessandria, Barletta, Bergamo, Brindisi, Cerignola, Fasano, San Paolo, Torino