Museosera, protagonista è il folk

Museosera, protagonista è il folk In via Giolitti 36 a partire dalle 21,30, concerto a carattere natalizio Museosera, protagonista è il folk Musica ungherese e balcanica col gruppo Vizonto Musica folk ungherese e balcanica per il consueto appuntamento settimanale con Museosera, la rassegna estiva ambientata ogni giovedì nel cortile interno del Museo Regionale di Scienze Naturali di via Giolitti 36. Sotto le stelle (se piove verrà spostato nella saletta attigua allo spazio mostre) stasera, alle 21,30, è di scena il concerto del gruppo Vizonto, un'apprezzata formazione di folk progressivo che si inserisce a fianco di altre storiche band quali Kolinda (il violinista Hasur ne fa saltuariamente parte), Makam, Muszikas, Zsaratnok. Il programma torinese - la durata è di circa due ore - ver¬ terà su canti e musiche ungheresi a tema natalizio. Un repertorio, il loro, che non è solo una riproposta di ballate tipiche ma una vera e propria elaborazione di temi popolari riveduti e corretti attraverso le varie esperienze musicali dei suoi quattro componenti. Ascolteremo Kasur Janos impegnato al violino, Mihaly Huszar al contrabbasso, Ferenc Kiss alla ghironda e vari strumenti a corda, Karoly Cserepes alla cornamusa e percussioni. Il quartetto ha una lunga carriera alle spalle con all'attivo una mezza dozzina di album, in particolar modo «Electric Shepard» del 1987, testimonia una capacità di sintesi non comune; l'utilizzo di strumenti moderni accanto a quelli più tradizionali conferisce al sound un approccio più immediato. I Vizonto non disdegnano neppure il ruolo di accompagnatori: H ricordiamo al seguito di Vasas, un grande ensemble di danza, e di Kalman Balogh nell'interpretazione di temi gitani, con cui hanno anche inciso il recente «Gitania Express». Il biglietto per il concerto costa 8 mila lire e è valido anche per la visita alla rassegna «Pietre figurate e minerali in Piemonte» (5 mila i ridotti). L'esperienza di Museosera curata insieme con l'Agis e il Cen- tro di Cultura Popolare, alla sua seconda edizione, proseguirà fino al 12 settembre per un totale di dieci appuntamenti. «Buono il riscontro del pubblico» dicono gli organizzatori. «La media di presenze il giovedì sera sfiora le 500 unità, unico neo il 15 agosto dove abbiamo staccato solo 200 biglietti». La prossima settimana sarà ospite l'Ensemble Doppio Bordone, un gruppo formato da strumentisti piemontesi che proporranno pezzi della tradizione regionale suonando ghironda e cornamuse e cantando a più voci melodie e ballate del patrimonio folclorico nostrano, Il 5 settembre in calendario la Fiesta Flamenca ovvero canti e danze del flamenco spagnolo; il 12 settembre, l'ultimo rendez-vous sarà con la Mandolinistica Città di Torino. [e. d. s.] Nella foto una cornamusa E' tra gli strumenti tradizionali usati dal gruppo Vizonto

Persone citate: Ferenc Kiss, Hasur, Huszar, Janos, Kalman Balogh, Karoly, Kasur, Mandolinistica, Shepard

Luoghi citati: Piemonte, Torino