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«Il tricolore contro la secessione» L'edera eporediese chiede al sindaco di aderire all'iniziativa anti-Lega «Il tricolore contro la secessione» Proposta dei repubblicani per il 15 settembre La bandiera tricolore alle finestre, il prossimo 15 settembre: una protesta silenziosa, ma evidente contro la Lega Nord e coloro che festeggeranno la secessione della Padania. E' l'idea lanciata dai repubblicani del Canavese, i politici dell'edera oggi riuniti in consociazione autonoma; un'idea che hanno proposto al sindaco di Ivrea Giovanni Maggia, affinché la estenda ai cittadini e alle altre amministrazioni comunali del territorio. Niente manifestazioni chiassose, soltanto un modo simbolico ma civile di contestare l'appuntamento secessionista (anche se il leader del Carroccio sembra aver attenuato i toni sull'argomento). «Di fronte a quest'ultima, gravissima iniziativa di Umberto Bossi - dice il segretario della consociazione, Salvatore Zagami - da più parti si è sollecitato l'intervento dei carabinieri e della magistratura. Noi riteniamo invece, finché la sfida si riduce ad una scampagnata lungo il Po e a qualche "fiocco rosa" alle finestre dei cosiddetti secessionisti, che la risposta migliore debba venire dal popolo». E aggiunge: «Sarà una protesta composta: il tricolore alle finestre significa il rifiuto palese alle divisioni e al razzismo; vuole essere un richiamo più severo di qualsiasi legge». Sorride alla proposta Paolo Astengo, referente eporediese del Carroccio. «A quanto pare commenta - la bandiera italiana è diventata un valore solo da quando la Lega ha rimesso in discussione la composizione dello Stato». Non saranno un problema i vessilli alle finestre, «ma i cittadini - aggiunge - insieme al tricolore dovrebbero esporre anche il 740, evidenziando quanto di ciò che pagano allo Stato resta nella loro terra». L'invito dei repubblicani è sul tavolo del sindaco Maggia, che lo esaminerà al rientro dalle ferie. «Nel giorno della provocazione leghista - conclude Zagami - questa terra potrà esprimere il convincimento che soltanto uniti potremo restare in Europa con dignità di cittadini consapevoli che nell'ambito della Comunità si rimane avendo ben chiaro il concetto di nazione come l'hanno intesa i protagonisti del nostro Risorgimento». Il segretario della consociazione repubblicana di Ivrea Salvatore Zagami