Una straniera lo bruciata di Carmagnola di Angelo ContiMassimiliano Peggio

Il medico legale ha stabilito che alcune otturazioni dentali sono state eseguite in un Paese dell'Est Il medico legale ha stabilito che alcune otturazioni dentali sono state eseguite in un Paese dell'Est Una straniera lo bruciata di Carmagnola Prima di morire è stata violentata Prima violentata, poi strangolata con una cintura, bruciata con la benzina e nascosta fra le piante di granturco. Chi è la ragazza trovata cadavere in un campo a Carmagnola? Carabinieri, medico legale e magistrato sono ancora ai primi tasselli di un puzzle che si annuncia complicato. La sola certezza è cniella della origine della giovane che, stando al tipo di alcune otturazioni dentali, proverrebbe da un Paese dell'Est. Probabilmente una prostituta. Ieri mattina il professor Carlo Torre ha effettuato l'autopsia riuscendo ad evidenziare i segni dello strangolamento. Compiuto quasi certamente con tuia cintura o con la tracolla di una borsetta (forse ([nella della vittima, che è sparita). Altro elemento è che la ragazza aveva mangiato poche ore prima della morte. Più di un rilievo tecnico è inoltre compatibile con l'ipotesi che la giovane sia stata uccisa nello stesso luogo in cui poi è stata cosparsa di benzina e bruciata. Ci si aggrappa, adesso, ai tre anelli che la vittima portava alle dita. Due verette, mentre il terzo, in argento, ha una vistosa pietra. Se al momento del primo sopralluogo il medico legale aveva genericamente parlato di una ragazza, attribuendole una età intorno ai 25 anni, da ieri si pensa possa trattarsi di una prostituta ancora più giovane, sui 20-21 anni. Sono indicazioni forzatamente generiche, suscettibili d'eiTore, ma comunque utili a compiere uno screening del¬ le denunce di scomparsa. Nella caserma di Carmagnola ieri sono sfilati gli abitanti delle case prossime al luogo del ritrovamento, gli autisti dei camion che trasportano la ghiaia dalla vicina cava, le prostitute che lavorano in quel tratto. Ma il corpo della ragazza è stato bruciato probabilmente nel cuore della notte, quando la zona è molto poco frequentata anche da chi percorre la vicina statale; gli abitanti della casa colonica più vicina sono rientrati dalle vacanze solo nella mattinata di lunedì: nulla hanno quindi potuto segnalare su quanto avvenuto la notte precedente. Le altre prostitute (nella zona a cavallo del ponte sul Po lavorano in sei, cinque africane ed una italiana) hanno ribadito che loro non hanno notato nulla di anormale, anche perché si sono allontanate, come ogni sera, intorno alle 19. «Di notte non lavoriamo - ha spiegato Tina, una nigeriana di 25 anni perché questa zona è completamente priva di illuminazione. Sarebbe troppo rischioso. E questo soprattutto in questo periodo, in cui siamo state tutte vittime di rapine ed aggressioni». Angelo Conti Massimiliano Peggio Quasi certamente si tratta di una prostituta ventenne La macabra scena presentatasi ai carabinieri intervenuti nel campo di grano tra Carmagnola e Carignano

Persone citate: Carlo Torre

Luoghi citati: Carignano, Carmagnola