«lo e Togliatti quei giorni felici»

«lo e Togliatti, quei giorni felici» L'ex presidente della Camera sta meglio, l'ospedale invaso dai fiori «lo e Togliatti, quei giorni felici» La lotti ricorda diciott'anni di vita col leader ROMA. Nel verde della campagna romana Nilde lotti si sta lentamente riprendendo dopo l'intervento chirurgico ai polmoni. Nella quiete di «Villa Luana» la convalescenza dell'ex presidente della Camera è protetta da uno sbarramento gentile, ma irremovibile: «La signora lotti sta molto meglio, tuttavia ha bisogno di tranquillità e non è ancora in condizioni di ricevere visite». In occasione del 34" anniversario della morte di Palmiro Togliatti, però, l'«Unità» pubblica una lunga intervista alla lotti, a firma di Giorgio Frasca Polara, rilasciata prima dell'operazione. Un'intervista intima, da cui traspare una dolcezza insolita nella lotti «ufficiale». Il racconto di un amore nato c proseguito tra mille ostacoli e proprio da questi rafforzato. Lei rivive il momento in cui il 21 agosto 1964, Togliatti si spense, a Yalta, stringendo ìa mano della sua donna e cercando, sia pure in stato di semincoscionza, quell'anello «che avevo al dito e che testimoniava del nostro matrimonio inesistente, Ho pensato che finiva la parte l'elice della mia vita». Diciotto anni di amore, di impegno e di lotta comune. Di giorni sereni e drammatici. Drammatici come quello in cui Togliatti fu ferito da Pallante che gli sparò all'uscita daila Camera, il 14 luglio del '48 e lei si buttò sul corpo del suo uomo, impedendo all'attentatore di finire il suo lavoro. Giorni difficili di critiche del partito che mal vedevano la relazione del loro leader, sposato, con una donna di tanto più giovane. Ma anche giorni splendidi, vissuti nella pienezza di sentimenti e ideali comuni, come quando la coppia adottò l'orfanella di im operaio ucciso a Modena dalla polizia. Giorni che fanno dire alla lotti del «suo» Togliatti: «Era a capo di una strana famiglia, dove non c'era un vero marito, non c'era una vera moglie, non c/era una vera figlia, ma che pine era unita e felicissima», [r. r.] L'ex presidente della Camera Nilde lotti

Persone citate: Camera Nilde, Giorgio Frasca Polara, Pallante, Palmiro Togliatti, Togliatti, Villa Luana

Luoghi citati: Modena, Roma, Yalta