Il Financial «Troppe star nel governo»

«Troppe star nel governo» II « » «Troppe star nel governo» ROMA. Un esecutivo stabile e di buon livello come quello guidato da Romano Prodi ha un solo difetto, che alla lunga potrebbe nuocergli non poco: avere troppe prime donne al suo interno, a cominciare da Antonio Di Pietro. E' l'analisi del Financial Times, che dedica alle «prime donne di Prodi», («Prodi's Prima Donnas») un lungo articolo di analisi firmato dal suo corrispondente da Roma. «Se i miracoli si possono estendere al mondo della politica - scrive l'autorevole quotidiano britannico - in Italia sta avvenendo un piccolo miracolo: il governo di centrosinistra sta tagliando il traguardo dei 100 giorni senza che nemmeno si sussurri di una crisi». Niente male per un esecutivo italiano, sembra dire: «Finora la critica maggiore è stata di non aver saputto approfittare del vuoto creato da una destra demoralizzata e disorientata». Anche la qualità dei ministri non è disprezzabile: «Due ex premier, un ex presidente della Camera, un ex ministro degli Esteri e del Tesoro». [r. i.J

Persone citate: Antonio Di Pietro, Romano Prodi

Luoghi citati: Donnas, Italia, Roma