Cade il C-130 del Presidente

Nove vittime nello schianto sulle Montagne Rocciose del Wyoming, l'aereo trasportava l'auto di Clinton Nove vittime nello schianto sulle Montagne Rocciose del Wyoming, l'aereo trasportava l'auto di Clinton Cade il C-130 del Presidente Fra i morti un agente dei Servizi WASHINGTON DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Un altro disastro aereo, un altro grave incidente dell'aviazione presidenziale. Un C130 con nove persone a bordo addetto al trasporto delle auto della Casa Bianca è precipitato ieri mattina all'alba sulle Montagne Rocciose in un'area impervia e difficile da raggiungere. Non ci sono sopravvissuti. L'aereo stava portando a New York un'automobile per Bill Clinton, che in serata sarebbe arrivato a Manhattan per i grandi festeggiamenti del suo 50° compleanno. «Il Presidente è stato informato ed è molto rattristato», ha detto la portavoce della Casa Bianca Aprii Mellody, aggiungendo però che per il momento non erano state decise modifiche al piano di festeggiamenti. L'incidente si è verificato verso le 2 del mattino, ora delle Montagne Rocciose, per cause tuttora ignote. Il grosso aereo della LockheedMartin si è schiantato a 3300 metri sul fianco di una montagna, la Sleeping Indian Mountain nella Bridger Teton Nationale Forest, pochi minuti dopo il decollo. Essendo caduto sopra la linea degli alberi non si sono verificati incendi, ma è stato estremamente duro per la squadra di salvataggio raggiungere il luogo dell'incidente. Circa 30 uomini della guardia forestale del parco si sono mossi all'alba a cavallo. A bordo dell'aereo c'erano 8 uomini di equipaggio e un agente del servizio segreto. L'aereo veniva dalla base di Dyess, ad Abilene, Texas. Todd Vician, addetto ai trasporti presidenziali, ha confermato che l'aereo trasportava un auto di Clinton, ma non ha saputo precisare quale. Il Presidente ha appena concluso una breve vacanza di nove giorni nel parco del Gran Teton, ospite nella villa di un magnate amico a Jackson Hole, Wyoming, non lontano da Yellowstone. Rientrato a Washington venerdì sera, ha cominciato a prepararsi alla grande festa di New York. Era stata una bella vacanza per Clinton, a Jackson Hole per il secondo anno consecutivo. Molto golf, come al solito, parecchie cavalcate, qualche lettura e anche un'escursione in altura dalla quale ha ammesso di essere tornato a pezzi. Ma Clinton è apparso molto in forma, apertamente fiero di aver buttato giù sei o sette chili. La vacanza, inoltre, gli ha consentito di rimanere fuori dai riflettori durante la Convention repubblicana e di concentrarsi sull'appunta¬ mento che attende i democratici a Chicago per la prossima settimana. Ma l'incidente di ieri gli ha rovinato l'effetto-vacanza, hanno detto i suoi collaboratori. Le polemiche scoppieranno inevitabili. Il C-130 precipitato ieri aveva 32 anni e, nonostante i portavoce dell'Air Force abbiano detto di considerarla un'età media accettabile per un aereo di questo tipo, è evidente che qualcosa non deve aver funzionato a dovere. Del resto le polemiche sul livello di sicurezza degli aerei da trasporto militari sono già molto acce se almeno da quando, la scorsa primavera, l'aereo del ministro per il Commercio Ronald Brown precipitò su una montagna della Bosnia. In quel caso venne prima biasimato quello che gli americani chiamano il «be-thereism» dei politici, cioè il loro «esser-cismo», il voler arrivare a tutti i costi da qualche parte anche se le condizioni metereologiche lo sconsigliano. Successivamente tutto il personale militare responsabile per quel volo, a partire dall'equipaggio perito nell'incidente, è stato accusato di condotta impropria. Ma, appena verificatosi l'incidente, si seppe che l'aereo di Brown, come la grandissima parte degli aerei da trasporto militari, era equipaggiato con una strumentazione rudimentale e aveva a bordo una scatola nera talmente antidiluviana da essere inservibile. In generale sembrano esserci dei problemi di aviazione presidenziale. Tempo fa, durante un altro viaggio nel West, l'Air Force One ha sobbalzato con tale violenza che un agente dei servizi si è rotto la testa. In un altro viaggio, è stato necessario chiamare l'Air Force One di riserva perché il portellone bagagli non si apriva più. Si riaccendono le polemichesulla sicurezza dei velivoli della Casa Bianca Il cargo aveva 32 anni ed era dello stesso tipo di quello del ministro Brown precipitato questa primavera sulla Bosnia Air Force abbiano detto di onsiderarla un'età media ccettabile per un aereo di questo tipo, è evidente che qualcosa non deve aver funionato a dovere. Del resto le polemiche sul livello di sicuezza degli aerei da trasporto militari sono già molto acce e almeno da quando, la che parte anche se le condizioni metereologiche lo sconsigliano. Successivamente tutto il personale militare responsabile per quel volo, a partire dall'equipaggio perito nell'incidente, è stato accusato di condotta impropria. Ma, appena verificatosi l'incidente, si seppe ne presidenziale. Tempo fa, durante un altro viaggio nel West, l'Air Force One ha sobbalzato con tale violenza che un agente dei servizi si è rotto la testa. In un altro viaggio, è stato necessario chiamare l'Air Force One di riserva perché il portellone bagagli non si apriva più. all«Air Force One» L'Hercules C-130 e nella foto sotto il ministro Ron Brown poco prima dell'incidente aereo in cui morì Bill Clinton accanto all'«Air Force One» L'Hercules C-130 e nella foto sotto il ministro Ron Brown poco prima dell'incidente aereo in cui morì

Luoghi citati: Abilene, Chicago, Manhattan, New York, Texas, Washington, Wyoming